La Siritide - 3/12/2012 - Vultur Rionero-Az Picerno 0-4

Vultur Rionero-Az Picerno 0-4

3/12/2012

Nel giorno dell’inaugurazione del nuovo terreno sintetico dello stadio P. Corona di Rionero, dopo un anno e mezzo di chiusura, l’ Az Picerno rovina la festa con un umiliante 0-4. Pubblico delle grandi occasioni, circa 600 i presenti ad assistere alla bella cerimonia di inaugurazione, alla presenza di autorità politiche, federali ed ecclesiastiche. Ad accompagnare i calciatori in campo sono stati i ragazzi delle due scuole calcio, grazie all’iniziativa dei rispettivi dirigenti Mitro e Larotonda, che hanno coinvolto le due tifoserie nella bella festa di calcio. Una menzione particolare va alla bella coreografia messa in atto dalla tifoseria bianconera della Vultur, che ha sostenuto i propri giocatori con cori dal primo all’ultimo minuto nonostante il risultato. I presupposti della gara vedevano un equilibrio fra le due compagini, visto il solo punto di differenza in classifica, ma i rossoblù ospiti hanno saputo compensare l’assenza pesante del proprio bomber Livio Scuotto con il gioco collettivo, hanno altresì gestito sempre il pallino del gioco e controllato gli avversari senza farli mai rendere pericolosi se non sullo 0-2. La Vultur non è riuscita mai a intavolare un gioco capace di impensierire il Picerno e a spezzarne la compatta rete di centrocampo dei vari Fioraso, Falanga, Palladino, Iannielli e Maimone, apparso insormontabile. Già al 7’ gli uomini di mister Catalano si rendono pericolosi con Bacio Terracino che, dopo una sgroppata sulla destra colpisce la traversa a Castelgrande battuto, al 20’ è ancora Bacio a rubare palla a centrocampo e costringere il portiere a salvare in extremis.
Unica azione di rilievo degli uomini di mister Caprioli nel primo tempo è stato uno spunto di Ciardiello che serve Sacco sulla destra, ben chiuso da Lettieri. Nella prima frazione di gioco il Picerno ha gestito con scioltezza la gara, soprattutto a centrocampo, prendendo coscienza della propria forza, il baby Podano ha ben sostituito l’assente Scuotto e la difesa schierata a tre con l’ottimo rientrante Marchese, capitan Mele ed il classe ’95 Topazio, ha retto egregiamente la pressione dei vulturini. Nel secondo tempo il Picerno rientra in campo più carico e determinato e va subito in vantaggio al 2’ con uno splendido colpo di testa di Maimone che sfrutta il bel cross di Bacio Terracino. Il forcing dei Catalano boys si fa asfissiante ed al 6’ capitan Mele colpisce la traversa con un colpo di testa su angolo di Bacio Terracino, mail raddoppio arriva al 10’ con Fioraso che di testa insacca di testa, sempre su assist di Bacio Terracino. Al 20’ c’è la prima seria reazione dei bianconeri con Virgilio che serve in area Barbaro il quale manca per poco l’aggancio della sfera. La Vultur è in confusione difronte il gioco brillante degli ospiti e al 25’ subisce il 0-3 per mano dello scatenato Bacio Terracino che serve una palla d’oro al bravo Fioraso il quale gela ogni speranza di ripresa della gara da parte dei tifosi bianconeri. Al 30’ è Lettieri a rendersi protagonista compiendo il miracolo su un siluro partito dal limite dell’area, al 35’ il versatile Palladino si porta la palla al limite dell’area dei padroni di casa da dove con un tiro di destro fionda la palla sotto la traversa per il 0-4 finale. La compagine del presidente Venetucci ha inanellato il sesto risultato utile consecutivo, nelle ultime sei gare ha accumulato 12 dei suoi 18 punti, un apprezzamento particolare va al tecnico Peppe Catalano che ha saputo fronteggiare una rosa rinnovata per i 7/11, i numerosi infortuni subiti, di cui due sono ancora in via di guarigione, il nuovo modulo di gioco e la pressione creata da alcune diffidenze della piazza. La Vultur reduce dalle sconfitte patite contro il Real Metapontino e lo Sporting Pignola non ha dimostrato di essere la stessa squadra che ha piegato al Viviani il Rossoblù Potenza. Buono l’operato della terna arbitrale.

Az Picerno: Lettieri, Palladino, Marchese, Falanga, Topazio, Mele, Iannielli, Fioraso, Podano, Bacio Terracino e Maimone. A disp. Di Florio, Laurino, Russo, Vaccaro, Basilio, Tortoriello e Ciuffreda. Allenatore: Catalano.

Vultur Rionero: Castelgrande, Cerbone, Larotonda, Verna, Corbo, Sabatiello, Eterno, Barbaro, Ciardiello, Sacco e Libutti. A disp. Zucale, Centrone, Maiorino, Falaguerra, Virgilio, Tudisco e Laus . Allenatore: Caprioli.

Reti: Maimone 2’st, Fioraso 10’ e 25’ st Fioraso e Palladino 35’st
Arbitro Giambersio (Faraldi e Martinelli)

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua