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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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ll Rossoblu Potenza ne fa cinque alla prima di campionato espugnando il campo del Tursi. Unico neo l´atteggiamento assunto nei primi venti minuti con approccio timido e contraddistinto dal colpo di testa di La Neve, imbeccato da un prezioso invito di Salerno dalla destra. Dopodichè potentini padroni incontrastati del campo e autori di una prestazione importante dal punto di vista dell´intensità di gioco e della determinazione. De Stefano spiazza tutti facendo esordire dal primo minuto il classe ´96 Giuliano Grieco tesserato in settimana in prestito dalla Juventus che lo aveva opzionato e provato a Vinovo in uno dei tanti stage organizzati dal settore giovanile bianconero. La formazione è la stessa che al Viviani ha superato il Ruoti, con Sperandeo e Di Nella supportati da Mastroberti. Difesa a tre per i padroni di casa che puntano sull´esperienza di Gioia in difesa e là davanti fanno affidamento sulle giocate di La Neve. La gara in avvio non riserva particolari sussulti e quasi per caso il Tursi passa al 17´. Salerno disegna una traiettoria telecomandata per la testa di La Neve che con i suoi movimenti fra le linee si smarca e indirizza in fondo al sette. Nemmeno il tempo di posizionare la sfera a centrocampo ed il pari rossoblù è servito. Sperandeo semina il panico in area tursitana, mette al centro e trova la fragile opposizione di Manfredi in uscita che viene punito da Grieco, ben appostato e freddo nel pareggiare. Giangaspero al 24´ su punizione non trova la porta, tentando di scuotere i suoi compagni. Il Rossoblu Potenza inizia a macinare gioco e viene fuori al minuto numero trentaquattro con un Massimo Pietrafesa suggeritore per Sperandeo che arma il destro, la respinta dell´estremo locale viene ribadita definitivamente da Di Nella che dimostra la freddezza di un veterano. Ribaltato il match, l´inerzia della gara passa nelle mani di Mastroberti e compagni. Ed è proprio dai piedi di quest´ultimo che nasce la gioia del terzo gol. Punizione tagliata dalla sinistra, Notari sbuca come un cecchino d´area e al volo fa tris, non facendo segreto della sua vena realizzativa. Si va negli spogliatoi non ancora sazi ed appagati di quanto fatto, con un Tursi spaesato e il Rossoblu convinto di poter irrobustire il vantaggio. Secondo tempo che vede Sperandeo vicino al gol per almeno tre volte. Colpisce di seguito una traversa, due pali, tutti a tu per tu con il portiere, ma nonostante tutto l´ex Francavilla combatte e gioca per la squadra. Al quarto d´ora ha la palla giusta, scavalca Manfredi, ma a pochi passi dalla linea Di Nella nel tentativo di prolungare la traiettoria in rete finisce per rovinare la gioia al proprio compagno di squadra favorendo l´intervento in extremis del portiere. Al 38´ Mastroberti decide improvvisamente di verticalizzare un pallone vacante, Sperandeo con un pittoresco stop a seguire si incunea in area dalla sinistra e con un piattone millimetrico e piazzato sigla la quarta marcatura. Dalle parti di Grieco non si vede nessuno e Girelli decide si spingersi in avanti. Al 43´ la sua galoppata viene culminata da una sassata che non lascia scampo a Manfredi e corona la prestazione di un giocatore generoso e apparso in ottima condizione fisica. Titoli di coda per questo esordio tursitano, il Rossoblu rompe il ghiaccio e pensa già al Pietragalla, prossimo avversario al Viviani. Le avversarie per il primato sono avvisate.
