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Real Marsico nomina il nuovo presidente |
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20/07/2012
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| Lo staff societario del Real Marsico di calcio a 11 femminile, riunitosi a Marsico Nuovo, presso la sede della società, ha preso atto delle dimissioni rese dal Presidente Giuseppe Lavanga.L’Esecutivo ha ritenuto di dover rispettare, registrandone le motivazioni, l’indicazione di irrevocabilità che il Presidente Lavanga ha espressamente conferito.
L’Esecutivo ha quindi unanimemente deliberato di rivolgere al Presidente dimissionario Lavanga un sentito ringraziamento per l’impegno profuso, con generosità e dedizione, per i risultati conseguiti e per l’immagine alta che ha rappresentato del Real Marsico.
Lo staff societario ha dunque rivolto a Giuseppe Lavanga un affettuoso e grato saluto.
Il Vice presidente Giuseppe Colella è stato nominato all’unanimità a succedergli nella carica di Presidente.
Per completare il nuovo assetto societario, venuto a crearsi in seguito delle suddette dimissioni, è stato nominato vice presidente il signor Giuseppe Fellone.
Inoltre entrano a far parte della società in qualità di consiglieri il signor Pizzuto Mario e la signora Evangelista Fausta.
Non sono state deliberate altre modifiche dell’Ufficio di Presidenza del REAL MARSICO del quale continuano a far parte Giovanni Romandetti (Segretario),Domenico Fiore (cassiere) e i consiglieri Votta Pasquale, Langone Vincenzo, Cappa Antonio, Fortunato Michele, Colella Graziano, Del Gaudio Stefania.
Confermatissimo lo staff tecnico con a capo l’allenatrice Valentina De Risi, la preparatrice atletica Giulia Olivieri e il preparatore dei portieri Giuseppe Fellone.
In attesa di delineare la rosa, il Real ringrazia la Royal sport per l'entusiasmo e la professionalità con cui ha deciso di seguire la squadra come sponsor tecnico. “Non è facile, nel femminile- spiega la società- trovare la disponibilità di una grande azienda nell'affiancarsi e seguirci nella nostra passione. Siamo sicuri che questo accordo sia un trampolino di lancio per continuare a crescere insieme”.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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