La Siritide - 14/07/2012 - Città di Potenza, inizia la fase delle strategie future

Città di Potenza, inizia la fase delle strategie future

14/07/2012

Formalizzata l’iscrizione al campionato di serie D, Sergio La Cava inizia a prendere confidenza con il suo nuovo Città di Potenza ed a pianificarne le strategie future. La novità delle ultime ore sarebbe quella del vice allenatore. Si tratterebbe di Alberigo Volini, tecnico giovane, ma protagonista di due campionati di Eccellenza sulle panchine di Potenza e Tolve, intervallate dall’esperienza in serie A belga con l’Eupen come secondo di Ezio Capuano. Un nome interessante per accompagnare il tecnico irpino in questa nuova stagione, per Potenza quella del rilancio dopo due anni di calcio regionale. Sul fronte calciatori invece trapelano già i primi nomi. Il bomber sulla quale il presidente Capobianco ha deciso di puntare è quello di Pippo Tortora, un veterano di queste categorie e già a Potenza con la maglia dell’Fc, sempre in quarta serie. Potrebbero seguire l’ex tecnico della Battipagliese il terzino Follera ed il centrocampista Viscido, andando a comporre una prima base attorno alla quale affiancare giovani di belle speranze, possibilmente lucani. Piacciono anche la punta De Biase ed il forte centrocampista Gatta. De Biase, classe 1986, dopo la parentesi lucana con il Comprensorio Tanagro ha concluso la stagione a Pompei (eccellenza campana), ma ha un passato con le maglie di Forza e Coraggio Benevento, Sant’Antonio Abate e Savoia. Gatta invece è l’elemento indicato per affidare in mano le chiavi del centrocampo rossoblù: mediano, classe ’81, vanta un curriculum di tutto rispetto. Da quattro anni al Campania tra Eccellenza e Serie D ha calcato i campi della C per due anni con Nocerina (Serie c1) e Palmese(Serie c2). Le altre esperienze tutte in quarta serie con Paganese, Pomigliano, Caivanese, Puteolana e Sangiuseppese, intervallate da un campionato di eccellenza a Battipaglia. Un rinforzo di esperienza per una squadra che sarà composta di giovani, ma coordinata da qualche elemento in grado di fare la differenza. Importanti segnali dunque da parte della società rossoblù che sta iniziando a muoversi sul mercato con l’obiettivo ampiamente dichiarato di disputare un campionato dignitoso.

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua