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| Eccellenza: Vincono tutte le grandi del campionato |
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19/04/2012
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|  L'Atletico Potenza sbanca Barile con un netto 4-0 e si conferma al comando del campionato.
Le reti, portano la firma dei fratelli Di Senso, del capitano Rocco Mastroberti e di Francesco Campisano. Una partita mai messa in discussione per la Vultur che già nei primi minuti rischia di capitolare più volte con i tentativi di Pierpaolo Di Senso che al 38’ festeggia la sua diciottesima firma in campionato. Due minuti più tardi il goal del due a zero di Mastroberti con la complicità di Larotonda.Nella seconda frazione di gioco gli altri due goal.
Il Viggiano tiene il passo in casa contro l’Avigliano vincendo per 3 reti a 0 con i goal al 8' Altieri, 11' Petrillo, 32' Ielpo (V).
Al Puccio Dello Russo, il Real Metapontino supera agevolmente il Moliterno e si porta al terzo posto in classifica, grazie al concomitante turno di riposo del Valdiano, che scende ora al 4° posto.
Dopo i primi minuti di gioco con le due squadre a studiarsi e con i padroni di casa più vivaci in attacco, il risultato si sblocca intorno al 20’ con Bartoli che realizza un calcio di rigore. Gli ospiti non stanno a guardare e trovano il pareggio nel finale su calcio di punizione.
Nel secondo tempo un Metapontino più determinato a fare suo l’incontro passa al 15’ con Novembrino su assist di Lavecchia e nel finale allunga su un altro calcio di rigore concesso per atterramento di Rus in area. Sul dischetto Grieco fa tre e chiude definitivamente l’incontro.
Di seguito gli altri incontri
Pisticci - Atella MV 0-0
Pietragalla - Murese 1-1
R.Metapontino - Moliterno 3-1 Bartoli, Grieco (R)
Real Tolve - Policoro H. 1-2 25' Scuotto, 41', 89' Serritella (P)
Viggiano - Avigliano 3-0 8' Altieri, 11' Petrillo, 32' Ielpo (V)
Vultur - A.Potenza 0-4 38' Di Senso P., 41' Mastroberti, 52' Campisano, 74' Di Senso S. (A)
Riposa: Picerno
Riposa: GR Valdiano
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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