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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Successo dal sapore speciale per il Viggianello; sconfitta amara per il Castelluccio: questo il responso del derby del Mercure dopo una partita attesa da entrambe le parti. Speciale la coreografia preparata dai supporter viggianellesi in occasione della “Giornata gialloverde”. I locali devono fare a meno di Rossino, il giocatore più rappresentativo. Gli ospiti invece devono rinunciare a Dulcetti e Marcone. I primi minuti sono di marca castelluccese con i gialloverdi che sembrano patire la tensione pre-derby. Alla prima occasione utile è così il capitano Forte, in piena area di rigore, a portare in vantaggio i suoi con un preciso destro che tocca la parte bassa della traversa e che si infila alle spalle dell’incolpevole Simonetti. Il Viggianello sembra accusare il colpo ma la reazione è immediata. Al 12’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la palla finisce sui piedi di Vitale che da due passi dalla linea di porta beffa Ciliento e ristabilisce la parità realizzando così il suo terzo gol stagionale. La gara non decolla con le due squadre che si affrontano principalmente nella zona mediana del campo. Le poche sortite di entrambe le compagini vengono sventate dai rispettivi pacchetti arretrati. Si va al riposo così sul risultato di 1-1. Nella ripresa mister Crescente deve rinunciare a Caputo, out per una distorsione alla caviglia, ma a partire forte sono comunque i suoi ragazzi che dopo soli tre minuti si portano in vantaggio. L’assist di Palazzo L. è troppo invitante per Donato che sorprende i difensori avversari e con un preciso colpo di testa insacca la rete del 2-1. Il Castelluccio non ci sta e prova a reagire con l’allenatore ospite che tenta la carta Smiraglia. Il Viggianello respinge agevolmente le avanzate rossoblu con il preparato tecnico Crescente che tiene alto il baricentro della sua squadra. Forte e compagni spingono ma l’estremo locale non viene mai seriamente impegnato. Neanche i 5 minuti di recupero sortiscono effetti e così al triplice fischi finale i gialloverdi esultano andando a ringraziare sotto le gradinate i numerosi tifosi accorsi allo stadio. Tre punti che permettono così al Viggianello di insediarsi, in solitaria, al settimo posto in classifica, posizione impensabile ad inizio stagione. Buio pesto in termini di classifica invece in casa del fanalino di coda Castelluccio, in virtù anche dei risultati delle dirette concorrenti in lotta per evitare la retrocessione, ma con l’immutata voglia della squadra di competere fino alla fine per ottenere la tanto auspicata salvezza.
