HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Eccellenza, ora il Viggiano non molli.

26/03/2012



E’ stato un lunedì amaro per il Viggiano. Un brusco risveglio, proprio mentre il sogno del salto di categoria cominciava a prendere forme reali. Dopo la vittoria nello scontro diretto contro una delle pretendenti alla vittoria finale, il Valdiano, il più sembrava fatto per i ragazzi di mister De Stefano. Sì, perché tenere testa alla formazione di Franco Masullo e farlo per di più in dieci per oltre mezz’ora, era stato un segnale concreto che i valdagrini, quel posto lassù, evidentemente lo meritavano davvero e non fosse frutto del caso, dei ritardi delle altre o, come pure si è detto –in verità non solo rispetto alla testa della classifica-, il risultato dei ritiri anticipati dalla competizione e, quindi, di un campionato falsato. Se nella vittoria casalinga di sette giorni fa, nel reparto offensivo si era visto il solito Altieri colpire a modo suo, le note più positive erano arrivate dal reparto difensivo, il quale confermava di aver lavorato bene su quello che spesso si era rivelato il tallone di Achille, e cioè le palle inattive. Di tanto si era detto felice lo stesso allenatore. Nella gara di Atella, Altieri, finché è stato della partita, non è andato a segno ma questo è il meno. Posto che i muscoli non l’avessero tradito, nemmeno una sua tripletta sarebbe bastata ad evitare la sconfitta. Sì, perché le reti incassate, alla fine sono state ben 4. Ora, evidentemente, il punto non sta nel cercare di capire se ci sono colpe da addossare ad un reparto rispetto a un altro. Piuttosto, bisognerà capire cosa si è inceppato proprio nel momento decisivo. L’Atella, come le cronache hanno raccontato, ha fatto la sua bella gara e il poker è più frutto della sua prestazione che dell’arrendevolezza dei viggianesi. De Stefano a fine gara non ha negato che sulla stessa ha pesato senz’altro l’uscita del bomber, ma ha anche riferito di aver visto in campo una sola squadra, gli avversari, e che "In settimana c’erano stati degli allarmi". Ora l’allarme è concreto. Il primo posto è tornato nelle mani dell’Atletico Potenza e mister Camelia è già pronto per le sue "Cinque finali". Così come lo sono i suoi ragazzi i quali, nell’ultimo bimestre, hanno lasciato l’intera posta solo al Coviello, proprio contro i diretti avversari. Se le fibre muscolari dei calciatori del “sergente di ferro” De Stefano, come taluni lo descrivono, avvertono il peso della galoppata che ha regalato ben 14 risultati utili, ciò non è permesso in chiave mentale. Non fosse altro perché il massimo campionato regionale, con tutte le vicissitudini di chi è già retrocesso senza giocarsela sino in fondo, rimanga vivo sino all’ultima giornata prima di decretarne la regina.

Paolo Sinisgalli
Redazione Agri-Lasiritide.it


ALTRE NEWS

CRONACA

29/03/2024 - Territorio nazionale. Controlli pasquali: sequestrate due tonnellate di prodotti dolciari
28/03/2024 - Rapina 6 mila euro in un centro scommesse di Matera, arrestato dalla polizia 27enne Georgiano
28/03/2024 - Comunità energetiche, siglato accordo tra unibas e Unione Lucana del Lagonegrese
28/03/2024 - Autismo, l’esplosione di un fenomeno che oggi colpisce 1 bambino su 77

SPORT

28/03/2024 - FISI, Sci di Fondo Centro Sud: da Pragelato le riflessioni di Arturo Como
28/03/2024 - Con un gran gol di Cajazzo, per il Rotonda vittoria a Matera che sa di salvezza
28/03/2024 - Rotonda, mister Pagana: ‘Il Matera è molto forte. Vietato abbassare la guardia’
26/03/2024 - Basket inclusivo protagonista con l’Asd riva dei Greci Basket Bernalda

Sommario Cronaca                        Sommario Sport














    

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua





Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo