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Viareggio Cup: ai quarti di finale si infrange il sogno della Rappresentativa di

17/02/2012



I pronostici degli addetti ai lavori alla vigilia della partita si sono avverati. Allo stadio dei Pini di Viareggio, dopo una gara combattuta, si infrange il sogno dei ragazzi di mister Magrini contro una Roma sorniona, solida e ricca di risorse tecniche. Già prima della partita il mister Magrini, ai microfoni della Rai, si esprimeva così: “questa è la nostra finale, abbiamo l'opportunità di toccare il cielo con un dito”. La partita trasmessa da Rai sport 1 ha messo in mostra due buone squadre che, sin dal fischio di inizio, si sono fronteggiate senza timore reverenziale e con la consapevolezza per entrambe di poter portare a casa il passaggio alle semi finali .Al fischio iniziale la Roma si schiera in campo con il 4-2-3-1 cercando di imporre il proprio gioco utilizzando l'arma della velocità e il fraseggio a centro campo. Con determinazione e caparbietà cerca di superare l'avversario. La Rappresentativa di serie D, schierata con il modulo 4-1-4-1 da mister Magrini, si preoccupa di limitare le offensive giallorosse ripartendo in contropiede. Nei primi dieci minuti la Roma colleziona due calci d'angolo che non portano alcuna insidia alla retroguardia avversaria. All'11' prima vera occasione per la Rappresentativa che con Guccione calcia alto da ottima posizione. Ancora la Rappresentativa con Diagnè al 15' con un tiro da lontano che non impensierisce il portiere Pontello. Si arriva al 18' e, quella che vediamo in televisione è una partita piacevole con un leggero predominio della Roma e con i ragazzi di Magrini concentrati, ben posizionati in campo e tatticamente equilibrati. Al 25' si registra un'azione insistita della Roma con tiro finale di Piscitella che il portiere manda in angolo. Al 27' punizione per la Roma respinta dalla barriera e sulla ripartenza della Rappresentativa si innesca un pericoloso contropiede vanificato dalla difesa avversaria. Al 30' del primo tempo viene ammonito Vacca per un fallo su Piscitella in corsa verso l'area avversaria. 31' lunga cavalcata di Trillini che partendo dalla propria area percorre in velocità tutto il campo e dal limite fa partire un tiro che sorvola la traversa.34' Guccione da calcio d'angolo manda in area un pallone che Pontello respinge a pugni chiusi.40' punizione per la Roma Ciciretti si occupa del tiro dalla distanza con il pallone che finisce a lato. Al termine dei primi 45' l'arbitro assegna 2' di recupero. Al 46' scontro tra Ciciretti e Tersilli l'arbitro estrae il cartellino rosso per Ciciretti reo di aver scalciato da tergo l'avversario costringendo i suoi compagni a giocare tutto il secondo tempo in dieci. Al 47' tutti negli spogliatoi. Nel secondo tempo le squadre entrano in campo con gli stessi giocatori. La Roma inizia come aveva fatto nella prima frazione di gioco. Al 2' la svolta. Da una punizione da fuori area la Roma conquista un primo calcio d'angolo il cui rinvio del pallone, dalla difesa avversaria, carambola di nuovo in corner. Questa volta il pallone, scodellato con precisione in area , viene prolungato da Orchi per Barba che insacca per l'1-0. Sbloccato il risultato la Roma viaggia sulle ali dell'entusiasmo mentre la Rappresentativa, accusato il colpo, cerca di riordinare le idee e il mister Magrini dopo aver sostituito Trillini con Cissè opera un'altra sostituzione entra Mancuso al posto di Diagnè. Dopo un'ammonizione a Guccione per fallo sul portiere, la Roma raddoppia con Piscitella al 17' dopo un micidiale contropiede che trova scoperta la retroguardia avversaria. 20' mister Magrini apporta dei correttivi alla squadra inserendo Lanni al posto di Vacca. 24' la Roma, padrona del campo, sfiora il terzo gol dopo un'incursione dalla sinistra di Piscitella. 27' tentativo della Rappresentativa con un tiro di Mancuso deviando in angolo dal portiere. La Roma immette forze fresche al 30' entra Romagnoli al posto di Ricci e Frediani al posto di Piscitella. La partita non riserva più emozioni e dopo 3' di recupero manda tutti sotto la doccia. La splendida avventura di mister Magrini si ferma ai quarti. Mi piace segnalare la presenza in tribuna di Arrigo Sacchi e del suo collaboratore Maurizio Viscidi. A fine gara mister Magrini, ai microfoni della RAI, ha sottolineato: “Non posso che essere soddisfatto per il Torneo che abbiamo disputato – ha affermato il selezionatore romagnolo – certo rimane il rammarico di essere arrivati a 45’ dalla semifinale, giocando alla pari per lunghi tratti dell’incontro con una formazione fortissima come quella giallorossa”. “Siamo stati puniti in maniera eccessiva su alcune nostre disattenzioni – ha dichiarato Magrini a fine gara – da questi errori dovremo ripartire perché alle volte servono più dei successi per crescere”.


Vincenzo Terracina


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