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| Basket c2: ritorna a vincere giovane SAPA |
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16/02/2012
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|  Montescaglioso (MT) – Torna alla vittoria la giovane SAPA dopo la battuta d’arresto nell’ultima di campionato in casa della capolista Maddaloni.
La gara sanciva un bivio per i materani dato che una vittoria avrebbe dato la matematica certezza di accesso ai play off e, quindi, il raggiungimento della salvezza con ben otto giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato, considerando che l’obiettivo precampionato era una salvezza anche attraverso i play out.
Durante il primo quarto di gara gli ospiti rispondono colpo su colpo agli attacchi dei materani. All’8’ il primo break consistente per i locali (13-8) ma Earvin e Violante portano il Capua nuovamente sotto e frazione che si conclude con un +3 per la SAPA (17-14).
Al rientro in campo i locali sembrano più determinati, gli ospiti partono con una difesa a zona che, in un primo momento mette i materani in difficoltà e che consente agli ospiti di rimanere attaccati nel punteggio (27-23 al 13’). Ma prese le misure i ragazzi di Cotrufo cambiano i ritmi di gioco, si vede una buona circolazione della palla che consente numerose realizzazione dalla media distanza ed anche dai 6.75 con Giuseppe e Davide RESTA. Il vantaggio aumenta con il trascorrere dei minuti (37-25 al 16’) con un Capua in evidente difficoltà tenuto a galla dai liberi di Aragosa. Si va al riposo lungo sul +16 per i padroni di casa (46-30).
Al rientro in campo Cotrufo schiera in starting five l’esordiente Raffaele Decempirale, un altro under che ripaga a pieno la fiducia accordatagli dal coach. Gli ospiti, nonostante la maggiore pressione difensiva, non riescono ad accorciare lo svantaggio che al 28’ è addirittura di 17 lunghezze (60-43). Ed è proprio il 28’ che sancisce il calo di tensione dei locali che mollano la gara, sentendosi ormai con la vittoria in tasca e consentono un perentorio 2-8 agli avversari che, riprendono fiducia chiudendo il quarto a -11 (62-51).
L’atteggiamento superficiale e di poca concentrazione continua nell’ultimo quarto di gara. Gli ospiti cominciano un lento recupero ed intravedono la possibilità di riaprire una gara che sembrava ormai compromessa.
La situazione si fa critica per coach Cotrufo che al 35’ sente il fiato degli avversari sul collo (68-64), avendo, peraltro, D’Ercole e Radovic in campo con quattro falli. Cotrufo chiama time out ed al rientro in campo si rivede la squadra di inizio gara. Sono le bombe di Acito e Davide Resta assieme alle penetrazioni di D’Ercole e Radovic a riportare la SAPA ad un più tranquillo +10 (78-68). La gara si conclude tra gli applausi del pubblico presente.
Soddisfazione tra i dirigenti della SAPA per aver raggiunto matematicamente la salvezza. Meno soddisfatto appare coach Cotrufo per il rendimento altalenante dei suoi ragazzi: ”Non siamo riusciti ad avere continuità nel gioco. Questo è stato il nostro limite. Spero che, avendo raggiunto l’obiettivo precampionato, i ragazzi nelle prossime gare sentano meno pressioni addosso. Intanto dobbiamo concentrarci sulle prossime gare, ed in primo luogo alla gara di sabato contro lo Stabia dove per vincere dobbiamo necessariamente dare il massimo”.
Infatti la prossima gara interna è proprio contro lo Stabia, sabato alle ore 19.00 a Montescaglioso.
Questi i tabellini di gara:
SAPA ZETA SYSTEM MT – BASKET CAPUA 84 – 72
SAPA ZETA SYSTEM MT: Acito 3, D’ercole 10, Larocca 11, Losito, Resta G.15, Resta D.19, Vignola 2, Decempirale, Passarelli n.e., Tralli n.e., Radovic 19. Coach Cotrufo.
BASKET CAPUA: Earvin 17, Violante 17, Aragosa 15, Branca 7, Piccerillo 4, De Maria, Salzillo 10, Callisto2. Coach Fiorillo.
Parziali: 17-14; 29-16 (46-30); 16- 21 (62-51); 22- 21 (84-72).
Arbitri: Bianco di Massa Lubrense (NA) e Savarese di Santanastasia (NA).
Spettatori: circa 100.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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