|
Seconda Categoria: un goal per tempo e il Real Senise batte il Viggianello |
---|
29/01/2012
|
| Un goal per tempo e il Real Senise liquida la pratica Viggianello, nella prima di ritorno che regala una inattesa sorpresa, la sconfitta della Val Sarmento in casa contro il Valsinni che permette ai bianconeri di accorciare sulla seconda, ora a 2 punti.
La partita inizia con i padroni di casa subito in avanti con Lista al 5’ a sprecare in area un' ottima triangolazione senisese. Passano due minuti e ci prova Motafakir che su suggerimento di Castelluccio spara alto.
Dopo i primi minuti di gioco ed un quasi autogol di Palazzo al 16’, il Viggianello sembra tenere bene il campo controllando gli attacchi senisesi che si rivedono in avanti al 25’ con un tiro di L’Amico senza esito. Al 30’ ci riprova sempre dalla distanza Lista che per poco non centra l’incrocio dei pali, ma due minuti più tardi a sbrogliare il tutto ci pensa il sempre verde Ciancio che da fuori area fa partire un tiro che sorprende il portiere Simonetti. Al 43’ ancora Motafakir di sinistro debolmente impegna Simonetti. Allo scadere di tempo Castelluccio si invola sul filo del fuorigioco e con il portiere in uscita manda a lato. Nel secondo tempo la musica non cambia, il Real Senise spinge per trovare il secondo goal mentre il Viggianello si difende e cerca di ripartire in contropiede. La partita non regala emozioni fino al 20’ quando Castelluccio si inventa un goal bellissimo che chiude la partita. Mister Marino fa entrare Graziadio, Roseti e il giovanissimo Guaragnone con quest’ultimo che al 41’ regala anche l’ultima emozione della partita colpendo il palo dopo un' ottima triangolazione Lista- Roseti.
Finisce 2 a 0 per il Real Senise che accorcia la classifica e si prepara per la difficile trasferta di Nemoli.
Antonio Franchino
Lasiritide.it
|
CRONACA
SPORT
|
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
|