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Seconda Categoria: il Senise vince a Valsinni in zona Cesarini |
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16/01/2012
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| Una partita che sulla carta doveva essere semplice per i senisesi del Real, ma invece, si è rivelata ostica e difficilissima. A Valsinni una prodezza al 43’ di Ciancio consente ai bianconeri allenati da mister Marino di festeggiare e portare a casa i tre punti. Nel Valsinni tre nuovi ingressi per cercare di recuperare posizioni in classifica, per il Senise formazione quasi al completo. Minuti iniziali di grande equilibrio con le due squadre che provano a superarsi con calci da fermo e azioni che non portano al goal. Al 30° arriva il vantaggio senisese con un grandissimo tiro di L’Amico che non lascia scampo al portiere del Valsinni, che non può nulla. I padroni di casa rispondono subito al 34’ in mischia ma l’attaccante prova il tocco che però non si rivela vincente spedendo la palla alta sulla traversa. L’ultimo brivido del primo tempo arriva su un errore difensivo di Spaltro che favorisce l’avanti valsinnese che spedisce alto. Il secondo tempo si apre con un’ottima occasione per il Real Senise capitata sui piedi di Guaragnone che calcia fuori davanti al portiere. I padroni di casa non sembrano avere la spinta giusta per pareggiare ed all’ 11° rischiano ancora di capitolare con Castelluccio che da buona posizione calcia di pochissimo fuori. Al 18° ancora senisesi che si rendono pericolosi con un calcio di punizione di Spaltro, ma il portiere è attento e alza sopra la traversa. Al 24’ arriva il pareggio: calcio di punizione dal limite per il neo entrato del Valsinni che batte Collarino. Sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa spingono ed al 31’ vanno in goal ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Subito dopo il Valsinni colpisce la traversa che viene prontamente pareggiata dal legno colpito da Castelluccio a porta vuota. Quando tutto sembra finito con il punteggio che si avvia al pareggio arriva al 43’ il goal di Ciancio che chiude anche la partita nonostante i 3 minuti di recupero ed un bell’ intervento di Collarino su calcio di punizione.
Maddalena D’Aranno
Giuseppe Panaino
Lasiritide.it
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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