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Serie D -girone H: obiettivi e speranze delle squadre lucane

28/12/2011



Al termine del girone di andata di domenica 18 dicembre ci siamo lasciati augurando alle squadre lucane, che militano nel campionato di serie D, di poter alla ripresa dell'8 gennaio 2012 iniziare la seconda parte con più determinazione e convinzione nei propri mezzi. Ebbene, dopo la sosta natalizia e prima del nuovo anno, si ricomincia ad assaporare l'erba dei campi da gioco. Infatti sono cominciati gli allenamenti che porteranno i giocatori a ritrovare la forma fisica e la concentrazione necessaria per continuare l'avventura. Per il Francavilla la sosta è stata un toccasana. E' servita a riordinare le idee che nell'ultima fase del girone sembravano perse. I Sinnici hanno le carte in regola per disputare la seconda parte del torneo da protagonisti partendo proprio dalla Casertana, squadra battuta per 2-1 nella prima giornata del campionato e da questa vittoria inizia la fuga che tutti i tifosi hanno apprezzato. Per A. Cristofaro bisogna fare una diversa analisi. La squadra si trova in coda con 10 punti e con un bagaglio tecnico di giovani che hanno bisogno di fare esperienza e rodaggio in un campionato difficile. L'obiettivo resta la salvezza e, perciò, bisogna fare punti per tirarsi fuori dalla zona pericolante. Alla ripresa ospiterà la Sarnese. Per quanto riguarda l'Irsinese-Matera sembra che ai ragazzi di mister Squicciarini abbia fatto bene la cura del cambio avvenuto in seno alla società. Il neo presidente dopo aver effettuato cinque acquisti di notevole spessore, alcune indiscrezioni ci indicano che la società abbia in canna un altro colpo di mercato. Infatti si è aggregato alla squadra Savino Daleno effettuando il suo primo allenamento con la maglia della squadra materana. Si tratta di un mediano svincolato dal Neapolis, Frattese che ha accettato il progetto costruito dal patron Columella. Ma chi è Savino Daleno?


Savino Baleno, classe ’75, è un mediano, solitamente gioca d’avanti alla difesa con caratteristiche prettamente difensive, e in caso di emergenza può essere arruolato al centro della retroguardia. Comincia a giocare a Cerignola all’età di diciotto anni. Due anni nel club foggiano, colleziona le prime sessanta presenze della sua carriera in Serie D, facendosi notare subito. Dopo questa esperienza decide di ritornare a casa, sposa il progetto del Barletta in Eccellenza Pugliese, dove resta due anni collezionando quarantasette presenze e segnando tre reti. Ma i biancorossi non riescono a balzare in Serie D, e Daleno si trasferisce a Bisceglie dove gioca il campionato di Seconda Divisione collezionando venticinque presenze, non ma le come prima esperienza. L’anno dopo cambia ancora maglia e categoria: va a Rutigliano, dove gioca trenta partite nel torneo Interregionale. Abbandona la Puglia per andare in Lazio a Sora, per la Seconda Divisione: lì resta per due stagioni, collezionando venticinque presenze. La seconda stagione con la maglia bianconera è infelice, tanto che a gennaio del duemila si trasferisce a Tricase, sempre nel campionato professionistico, lì resta anche la stagione successiva, collezionando settanta presenza in un anno e mezzo. Nel duemilauno va a Fasano, per la quinta esperienza consecutiva in Lega Pro, collezionando solamente sedici presenze. La stagione successiva ritorna in Serie D a Manfredonia, dove colleziona diciotto presenze, ma a gennaio ritorna nei professionisti con la maglia dell’Andria collezionando otto presenze. Nel duemilatré accetta la proposta della Pro Vasto in Serie D, lì colleziona ventotto presente segnando anche un gol. L’anno dopo resta sempre nei Dilettanti ma cambia maglia, c’è la Val di Sango, gioca quasi tutto il campionato segnando anche una rete. Stagione nuova, squadra nuova: c’è il Cassino, dove gioca ventinove partite e segna anche una rete. A giugno duemilasei, ritorna a Barletta accettando la proposta della squadra della sua Città, ma soprattutto il progetto di ritornare nei professionistici: tre stagione in biancorosso, per un totale di ottantadue presenze. Non sale di categoria con questo club, perché si trasferisce a Mugnano, giocando con la maglia della Neapolis: tre stagioni, settantotto presenze, comprese le quindici di questa stagione. Adesso per lui si apre una nuova avventura con la squadra della Città dei Sassi per un bel progetto. Dell'arrivo del neo presidente Columella ne parla con entusiasmo anche il mister Squicciarini sottolineando la serenità che regna tra i suoi ragazzi dopo le vicissitudini societarie ed afferma che cercherà di raggiungere in tempi brevi la salvezza e così rispondere sul campo agli sforzi fatti dal presidente. Già dalla prossima sarà ospite dell'Internapoli.

Vincenzo Terracina


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