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Il Panathlon club premia l'atleta Emilio Frisenda |
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21/12/2011
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| Sport e solidarietà. Un impegno che il Panathlon club di Potenza sta portando avanti da tempo. Impegnati nell'educazione allo sport i soci del prestigioso club hanno indirizzato la loro attività nel sostegno delle attività sportive svolte da giovani in difficoltà. Come avvenuto in passato, quest'anno, hanno deciso di donare i proventi dei regali di Natale destinati alle signore per l'acquisto di una carozzella che sarà utilizzata da un giovane atleta disabile. L'atleta che è stato premiato è Emilio Frisenda, di Montescaglioso, disabile a causa di un incidente sul lavoro ma protagonista sin dal 2001 di una serie di successi in campo sportivo, tanto da diventare campione e primatista regionale della Basilicata per il nuoto. Da allora ad oggi Frisenda ha collezionato più di un successo come le varie medaglie ottenute ai campionati italiani paralimpici di nuoto. Nel 2011, poi, ha fatto registrare il miglior tempo italiano sulla distanza dei 50 metri delfino portandolo nella top ten mondiale al 13esimo posto. Insomma, un atleta e un uomo che si è distinto per l'impegno, il coraggio, la forza ed i risultati ottenuti. Ora Frisenda sta lavorando per partecipare alle olimpiadi che si terranno il prossimo anno a Londra ed in questa nuova avventura il panathlon club di Potenza vuole essergli vicino. "Abbiamo destinato la somma che tradizionalmente veniva dedicata al regalo per le signore per compiere il nostro dovere di panathleti: ossia aiutare i giovani che vogliono fare sport - precisa il presidente del club di Potenza, Antonio Totaro - Giovani come Emilio Frisenda che tanto onore - con i suoi risultati - porta allo sport lucano. La somma per i regali di Natale, infatti, è stata utilizzata per acquistare una carrozzella che Emilio potrà usare per le sue attività sportive. Questa scelta vuole essere il nostro segno concerto di attenzione ai giovani disabili che fanno sport". La somma raccolta è stata consegnata all'atleta nel corso della tradizionale festa degli auguri che si tiene ogni anno. Nel corso della cerimonia, organizzata dal direttivo del club, ed a cui hanno partecipato il rettore dell'Università di Urbino, Stefano Pivano, docente di storia contemporanea, e il direttore generale dell'Aias onlus, Livio Valvano, Frisenda ha assicurato di aver ottenuto uno stimolo in più per portare a casa la medagli olimpica. Un augurio che, ora, si fanno tutti i soci del club potentino e il governatore dell'Ottava area Nico Cerverizzo.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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