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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Intrepide e decise scendono in campo le ragazze del Real che incontrano sul campo di casa il Real Cosenza. Ancora ferma per infortunio Marija Vukcevic, ma sempre a seguito della squadra, che in campo conquista la vittoria lasciando a reti bianche le avversarie e ottenendo i 3 punti necessari per la scalata della classifica. L’ obbiettivo è vincere e messa da parte la tensione arriva subito al 6’ min del pt il gol che preannuncia la vittoria. Intercettato da Festa a centrocampo il lancio è per Olivieri che con decisione insacca. Esplode il pubblico sugli spalti e comincia a perdere la calma un Cosenza che già avverte l’ intenzione di un Real deciso a proseguire sulla strada della vittoria. Provano a calciare Gencarelli che finisce alto sulla rete e poi Aloe fermata da Del Pizzo. È preciso e calmo il gioco del Real e inaspettato parte l’ assist di Olivieri per Festa che finalmente,dopo vari tentativi falliti dalle scorse gare ,riesce a concludere e allungare le distanze 2-0. Non è ancora tranquillo il Real che vuole togliere al Cosenza ogni tentativo di recupero e l’ occasione si presenta immediatamente: calcio di punizione. Batte Olivieri e con freddezza insacca sotto l’ incrocio dei due pali. Pressa ora il Cosenza ,sfiora la porta Conte ed è brivido per il Real . Non abbassano la guardia in questo secondo tempo le ragazze contro un Cosenza ormai spazientito e poco pericoloso. Protagonista di un pesante infortunio ,Conte, con una gomitata volontaria su Sabatino è espulsa. In minoranza le calabresi cercano di ritrovare il gioco. Disordini i n campo e sugli spalti animano la domenica della vittoria. La partita prosegue e ,agli sgoccioli ormai dal fischio della fine, conduce ancora il gioco Olivieri che al suo lancio trova solo l’ opposizione del palo. C’è solo da festeggiare in casa Marsico perché la tanto attesa, desiderata e meritata vittoria è arrivata.
