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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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LAURIA – Sale la febbre in città per l’attesissimo big match di domani pomeriggio (ore 18) tra la Nicodemo Arredamenti-Ceramiche Alberti e il Giarratana Volley, valevole per la nona giornata del campionato di B2 (girone I). Le due squadre, al secondo posto a braccetto con 21 punti, si giocano tanto del loro futuro e il pubblico del Palazzetto dello Sport di Via Cerse dello Speziale sarà certamente testimone di una partita non propriamente adatta ai deboli di cuore. Pasquale Bosco, il “sergente di ferro” dei laurioti, ha assaggiato la condizione fisica della squadra nell’impegno infrasettimanale (giovedì) di Coppa Italia (2°turno) contro il Verditalia San Marzano, incappando nella prima – e fortunatamente non troppo dolorosa – sconfitta stagionale (3-2). Un risultato che non pregiudica la qualificazione al turno successivo (un 3-0 o un 3-1 in casa basteranno per andare avanti), ma quello che interessava al tecnico era soprattutto testare la forma sul campo in vista del delicatissimo impegno di campionato: “E’ stata una settimana diversa dal solito, visto che abbiamo dovuto preparare due partite, di cui una – quella col Giarratana – importantissima. Il passaggio in Coppa Italia mi è servito per verificare la condizione dei ragazzi, che stanno bene e sono carichi per domenica”. Bosco teme e non poco i ragusani, gruppo attrezzato per puntare a traguardi ambiziosi: “Sarà la partita più difficile in questa fase della stagione, il Giarratana ha dimostrato di essere un’ottima squadra e noi dovremo fare la classica partita della vita per portare a casa la vittoria”. Il club siciliano allenato da Gustavo Saravia corre come un treno: 21 punti in classifica frutto di sette vittorie e soltanto una sconfitta, quella contro la capolista As Pallavolo Messina (2-3 in casa) alla sesta giornata. Una squadra abituata ad albergare nei piani alti della classifica, anche l’anno scorso infatti disputò un campionato ad alti livelli, sfiorando i playoff fino alle ultime partite. “Nel Giarratana ci sono giocatori che potrebbero tranquillamente militare in categorie superiori – sottolinea Bosco - come lo schiacciatore Sandro Caci (classe ’93, ex Club Italia in B1 ndr), l’opposto albanese Arber Troka e il palleggiatore argentino Victor Lomuto. Sono loro i punti di forza di una squadra nel complesso tosta e molto organizzata”. Nel roster ragusano figura anche un ex Nicodemo, quel Danilo Sabellini (opposto, classe ’92) che non ha avuto molto spazio (e fortuna) nella splendida stagione lauriota dello scorso anno. Tanti giovani, ma anche la giusta dose di esperienza con il centrale Guglielmo Puglisi (classe ’78) e il libero Piero Lombardo. Insomma, un antipasto gustoso per un pranzo che si preannuncia iper-calorico. Il Lauria, dal canto suo, ha tante carte nel suo mazzo: il derby di una settimana fa contro il Lagonegro ha confermato l’ottimo stato di forma generale della squadra, che in campionato vince ininterrottamente dall’inizio della stagione. Lo stop in Coppa Italia non ha affatto scalfito l’umore dei ragazzi, già con la testa rivolta alla sfida con il Giarratana. Ovviamente confermato il sestetto iniziale: Notarpietro palleggiatore e indiscusso leader silenzioso del gruppo, Lomurno e Maiorana bande, Testagrossa e Bianco centrali, Salerno opposto e Riccio libero. Tra abbonati e paganti, si prospetta il tutto esaurito al Palazzetto di via Cerse dello Speziale.
