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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Tris centrato. Prosegue senza soste la marcia della Nicodemo Arredamenti-Ceramiche Alberti Lauria in questo inizio di stagione. A soccombere, nella terza giornata del campionato nazionale di B2 maschile – girone I, è lo Csain Club Ragusa, sconfitto con un rotondo quanto sofferto 3-0 (25-22, 25-19, 25-23). Sofferto perché la squadra guidata dal palleggiatore-allenatore Benassi se l’è giocata con tenacia fino alla fine, cercando di tenere testa ad un Lauria determinato ad ottenere a tutti i costi i 3 punti in palio. Davanti a un Palazzetto come al solito stracolmo di passione, il tecnico lauriota Bosco presenta una novità: Francesco Bianco centrale al posto di Luca Testagrossa inizialmente in panchina, confermato il resto del sestetto previsto alla vigilia. Il giovane pugliese, ormai entrato definitivamente nelle grazie dell’allenatore, ha subito un impatto positivo nel match, piazzando un ace al servizio. Il primo set scorre via sul filo dell’equilibrio fino al primo time-out tecnico: il Lauria ci arriva con un mini vantaggio di 3 punti, 8-5. Bravi in questa fase soprattutto Salerno e Lomurno, autori di punti belli da vedere, ma soprattutto importanti e decisivi. Il Ragusa, però, non dà mai l’impressione di mollare, subisce i colpi, ma contrattacca con efficacia e semplicità. Infatti dal 14-7 (massimo vantaggio nel primo set per i laurioti) riesce a recuperare fino al 15-12, tra le grida di disapprovazione del pubblico. La partita è equilibrata, le due squadre si alternano con precisione svizzera nei cambi palla. Il punto a punto procede fino alla fine del set, ma la cattiveria di un Maiorana finalmente salito in cattedra consegna il parziale ai padroni di casa: è 25-22. Conquistato il primo set, il Lauria sfoggia molta più tranquillità nelle giocate, sia in attacco che in difesa. Maiorana e Lomurno incantano con le loro schiacciate, capitan Riccio difende con ordine ed efficacia. Ma l’avversario non è certo arrivato a Lauria per fare da sparring-partner e gioca. E conquista punti. Molto bene, tra le fila ragusane, l’opposto Calò – temuto anche alla vigilia – e Salonia: sono loro gli uomini migliori a disposizione di Benassi, e si vede. Sul 16-11, il Lauria prova a prendere il largo, riuscendoci soprattutto grazie all’apporto di Luca Testagrossa, bravo a rendersi protagonista nei momenti decisivi della partita. Il set è ancora di marchio lauriota: 25-19. Sul 2-0, si sprecano i sorrisi in panchina. Lo Csain è però una squadra coriacea ed esperta, vuole giocarsela fino in fondo. Ottimo l’impatto nel terzo set, complice anche il solito calo di concentrazione dei valnocini. In vantaggio per quasi tutto il parziale, i ragusani si sciolgono come neve al sole nelle fasi decisive: il libero Di Stefano si rende protagonista di alcuni errori clamorosi, regalando punti a valanga al Lauria; Calò e Salonia perdono gradualmente smalto. Ma è soprattutto la Nicodemo a sfoderare il suo gioco e a riprendersi in mano la partita. Due muri consecutivi di Francesco Bianco (ottima la sua prestazione) portano al match point, sfruttato alla grandissima dal 18enne Andrea Kouznetsov: il russo è entrato nel finale di match per sostituire l’acciaccato cronico Salerno. 3-0, terza vittoria consecutiva e Ragusa abbattuto. “E’ stata un’ottima partita – ha commentato in sala stampa Pasquale Bosco – abbiamo sconfitto una squadra difficile da affrontare e composta da giocatori di indiscusso valore. Nel terzo set abbiamo avuto un calo di prestazione, ma ci può stare: questi ragazzi stanno dando il massimo e la vittoria è il giusto premio”. Conclude, poi, con una dedica speciale: “Stasera possiamo festeggiare grazie soprattutto ad Andrea (Kouznetsov, ndr), che ha sostituito degnamente Salerno sofferente al ginocchio, riuscendo addirittura a chiudere la partita”. Soddisfatto anche il presidente della Nicodemo Arredamenti, Nicola De Vivo: “Il Ragusa era una squadra temibile, per noi è una vittoria importante”. Ora la classifica racconta di un Lauria al secondo posto con 8 punti: “Siamo ancora all’inizio del campionato – sottolinea ancora il presidente – qualsiasi discorso di classifica è rimandato. Ora i pensieri sono tutti rivolti alla prossima partita in trasferta, a Trapani”.
