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| Il Francavilla supera il Martina Franca per 2 a 1 |
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30/10/2011
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|  Erano le speranze del pre partita e sono state tutte concretizzate: il Francavilla resta in testa in classifica e in casa regala ai propri tifosi un’altra bella vittoria, battendo per 2 a 1 il Martina Franca.
Dopo alcune azioni degli ospiti, all’8’ sono i padroni di casa a rendersi pericolosi e al 10’ Somma trasforma una punizione dalla tre quarti, per l’1 a 0.
Tre minuti dopo gli ospiti tentano una rimonta, con un angolo pericoloso battuto da Irace, Ziembasky para.
Al 18' punizione di De Tommaso dal limite destro dell'area , Montrone di testa , Picci si scontra col portiere che rimane a terra.
Al 21’ i padroni di casa reclamano un rigore in seguito a uno scontro in area tra Alvino e Leuci.
Al 22’ dopo un fallo laterale battuto dagli ospiti, Somma ci riprova tirando dritto in porta, ma la palla si spegne alla sinistra di Leuci.
Al 32’ il Francavilla reclama ancora un rigore per un presunto fallo di Montrone su Del Prete.
Allo scadere del primo tempo occasionissima per Picci a tu per tu col portiere , l ' attaccante esita più del dovuto e viene incalzato dai difensori avversari.
La ripresa si apre con un bel tentativo di Alvino, palla parata da Leuci.
Ma non occorre aspettare molto: allo stesso minuto del goal del primo tempo, il 10’, Sperandeo raddoppia portando a segno un bel diagonale.
Al 33’ il Martina accorcia le distanze: punizione battuta da Quacquarelli a centrocampo, la palla arriva a Fiorentino che si propone in avanti, cede a De Nicola che decentrato difende la palla e Chiesa, di destro, realizza.
Al 42’ sempre Chiesa sfiora il pareggio, il suo tiro accarezza il palo alla sinistra di Zembiasky.
Finisce 2 a 1, il Francavilla resta in testa alla classifica e conferma il suo momento positivo.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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