La Siritide - 12/10/2011 - Vela:Il velista lucano Lopatriello al salone nautico di Genova

Vela:Il velista lucano Lopatriello al salone nautico di Genova

12/10/2011

Al salone nautico di Genova c’era anche il velista policorese Francesco Lopatriello. Tra le sue imprese c’è anche quella della traversata atlantica qualche anno fa, inserendosi così nel panorama velico nazionale ed internazionale con Giovanni Soldini. Il velista policorese, infatti, ha preso parte mercoledì 5 ottobre alla conferenza stampa presso la sede dello yacht club italiano, a Genova, dove è stato presentato il programma velico 2012 cui Giovanni Soldini, assieme ad un equipaggio di 9 persone, proverà a conquistare alcuni record atlantici a bordo del Vor70 Maserati. L'imbarcazione, il cui armatore è John Elkann, presidente del gruppo Fiat, è in cantiere a La Spezia dove è stata oggetto di minuziosi lavori di messa a punto: è il 10 per cento più leggera, con maggiori capacità di raddrizzamento e più potente, e sarà varata i primi di novembre. Francesco Lopatriello, rientrato da pochi giorni da Genova dichiara: “E’ una grande soddisfazione ed un immenso piacere per me essere entrato in contatto con Soldini. Egli ti trasmette tanta passione e voglia di crescere e migliorare. Sono contento in quanto anche la Basilicata si inserisce nel panorama velico internazionale e si consacra, finalmente, anche a terra di velisti e navigatori.” Ricordiamo che sarà organizzata dall’Amministrazione comunale una cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria a Carlo Croce, presidente nazionale della Fiv (Federazione italiana vela) e yacth club italiano.

NELLA FOTO: da sinistra: Francesco Lopatriello – Carlo Croce - John Elkann – Giovanni Soldini);

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua