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| Volley, Puntotel S. C.: Buona prestazione contro la Pm Potenza |
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16/09/2011
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|  La Puntotel Sala Consilina ha disputato a Potenza la prima amichevole stagionale. Le ragazze biancorosse si sono trovate dall'altra parte della rete la PM Potenza, compagine che milita in serie B1.
Dalla gara, per la cronaca la Puntotel ha vinto tutti e quattro i set giocati, sono scaturite utili indicazioni tecnico-tattiche per coach Iannarella. Nel primo set le ragazze salesi sono apparse molto contratte anche per il pesante carico di lavoro cui sono state sottoposte nel corso delle quattro settimane di preparazione pre campionato. Nelle altre tre fazioni di gioco, invece, la squadra salese ha anche espresso, a tratti, una bella pallavolo facendo divertire il pubblico presente sugli spalti del Palapergola. Diverse atlete salesi hanno dimostrato di essere maggiormente in forma rispetto ad altre che molto probabilmente stanno accusando maggiormente i carichi di lavoro di questo inizio stagione.
In campo sono scese tutte le pallavoliste dell'attuale roster, ovvero: Martina Boscoscuro, Aleksandra Marta Rynk, Tatiana Capriotti, Paola Ronconi, Letizia Franco, Marylin Strobbe, Viviana Vincenti, Paola Colarusso e Giorgia Faraone. Unica assente Gabriella Vico tenuta a riposo in via precauzionale per un leggero affaticamento muscolare.
Continua, intanto, la preparazione per le biancorosse impegnate quotidianamente in due sedute, una mattutina e l'altra pomeridiana. La Puntotel terminerà la sua quarta settimana di allenamenti pre campionato sabato, 17 settembre, alle ore 18,00, al Palapozzillo di Sala Consilina con l'amichevole che la vedrà confrontarsi con la Livi Potenza, compagine di serie B2.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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