|
Serie D: A due giorni dall’inizio la situazione delle lucane |
---|
2/09/2011
|
| A due giorni dall’inizio del campionato di serie D le tre lucane si presentano all’appuntamento con modalità ed entusiasmi diversi. Ad iniziare dall’Angelo Cristofaro matricola del campionato che oltre a vivere questi giorni di attesa per il debutto, deve risolvere i tanti problemi a cominciare dagli infortuni. La squadra risulta lenta e macchinosa, inoltre il bomber Dama non è ancora in condizione. Nell’amichevole con il Real Tolve i goal sono arrivati solo nella seconda frazione di gioco con Dama che ha sbagliato tantissimo nel primo tempo. Notizia positiva il rientro dopo l’infortunio di 28 giorni fa di Gerardo Gigante.
Per l’Irsinese imbottita di giovani, l’inizio dovrebbe essere molto tranquillo, visto che la squadra Materana nelle precedenti uscite ufficiali in coppa Italia è stata capace di eliminare l’Oppido ed il Cosenza. Iniezione di fiducia che lascia ben sperare alla società materana nonostante i tanti giovani in campo.
Infine i Rossoblu di Francavilla, veterani di questo campionato. I Francavillesi vivranno il loro settimo debutto in campionato con una novità importante, la prima del nuovo presidente Antonio Cupparo. I sinnici non hanno mai iniziato bene negli ultimi due anni, ma le parole e l’entusiasmo del nuovo presidente, rilasciate in settimana alla gazzetta del mezzogiorno, fanno da stimolo a Del Prete e compagni. La volontà del presidente è quella di cambiare tendenza cercando di ottenere subito risultati importanti e magari pensare ad altro, cercando di evitare l’andamento dello scorso campionato. Prima dell’ultimo allenamento i rossoblu hanno disputato un amichevole contro il Policoro Heraclea avendo la meglio per 3 reti a 0 con goal di 2 Del Prete e Candelino.
|
CRONACA
SPORT
|
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
|