La Siritide - 22/06/2011 - Minibasket: conclusa la fase a gironi

Minibasket: conclusa la fase a gironi

22/06/2011

Si sono conclusi con la terza giornata i dodici gironi del Minibasket in Piazza. Da giovedì il via alla fase a eliminazione diretta. Le squadre intanto proseguono, fra gare ed attività di svago, la propria settimana di permanenza a Matera e nelle altre sedi che ospitano la manifestazione. Fra queste, la formazione dell’SMG Latina, campione uscente dell’ultimo torneo. “E’ sempre un piacere tornare a Matera, nonostante io sia ormai alla settima partecipazione – ha detto il coach dei laziali Marco Botticelli. – Il Minibasket in Piazza è una esperienza unica, non solo per i ragazzi, quest’anno tutti ‘esordienti’ nella Città dei Sassi, ma anche per noi. Al di là del livello tecnico dell’evento, che devo dire mi sta sorprendendo anche in questa edizione, ciò che rende unico il torneo è l’atmosfera che si vive, che fa sì che il primo o l’ultimo posto siano pressoché la stessa cosa”.
All’esordio nella competizione è invece la squadra algerina del Setif, che ha raccolto finora, da parte degli altri istruttori, giudizi davvero lusinghieri. “E’ una manifestazione stupenda – ha affermato Imed Eddine Aichour, tecnico della squadra nordafricana. – L’organizzazione dell’evento ci ha sorpresi, il posto ci piace e soprattutto i ragazzi si stanno divertendo tantissimo. Sarà una settimana davvero indimenticabile”.
A sottolineare una volta di più lo spirito di condivisione e fratellanza del Minibasket in Piazza ci sarà nella mattinata di giovedì, in attesa delle gare pomeridiane, un ‘All star game’ fra le formazioni italiane e straniere ospitate a Matera, mentre per quelle dislocate lungo la costa ionica, dopo gli incontri mattutini ci sarà un intero pomeriggio da trascorrere al mare.

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua