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| Fc Francavilla: si attendono gli sviluppi per la nuova guida societaria |
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20/06/2011
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|  Domani è prevista una riunione per decidere i nuovi vertici societari per l’Fc Francavilla dopo le dimissioni, alla fine del campionato scorso, del presidente Franco Cupparo, oggi sindaco di Francavilla, del direttore generale Antonio L’Amico e del direttore sportivo Nicolino Nicolao.
Nell’ambiente si parla della possibilità che a prendere le redini della società rossoblu possa essere Antonio Cupparo, figlio del presidente uscente, un’ indiscrezione che gira nell’ambiente rossoblu già da tempo ma che non ha ancora ricevuto l’ufficialità .
Se per il vertice societario non si è definito il tutto, anche perché ancora si sta valutato la possibilità di trovare un’ intesa con le altre squadre di Francavilla, per quanto riguarda la guida della squadra ancora è tutto da vedere, voci e tante ipotesi in giro per il piccolo comune sinnico.
Dopo tanti anni Ranko Lazic non potrebbe essere più nei piani della società rossoblu, l’allenatore Serbo che ha condiviso un lungo percorso con il Francavilla potrebbe non allenare al Fittipaldi con la società che andrebbe alla ricerca di un nuovo allenatore per riformare un ambiente che anche se negli ultimi anni ha ottenuto tanti successi, necessita di cambiamenti e rinnovamenti.
Tra le ipotesi spicca l’ex allenatore Pasquale Logarzo attualmente impegnato a Coverciano per il corso di allenatore di livello A. Ma nell’ambiente non si esclude la possibilità di un nuovo allenatore che non ha mai allenato a Francavilla. Di certo chi verrà ad allenare a Francavilla avrà il compito di lavorare in un nuovo progetto che dovrà trovare nuove motivazioni e tanti nuovi giocatori per rilanciare un Francavilla con ambizioni diverse.
Giuseppe Panaino
Lasiritide.it
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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