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| Terza categoria: Castronuovo-Colobraro- 4 a 2 |
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12/05/2011
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|  Partita dai due volti quella disputata tra Castronuovo e i materani di Colobraro.Primo tempo quasi da dimenticare con inspiegabile nervosismo a fior di pelle già dai primi minuti di gioco.
Azioni concitate e falli a ripetizione, con atteggiamenti intimidatori che mettono a dura prova la pazienza del bravo direttore di gara, il giovane L.Pugliese.
Tutto ciò , si è capito dopo,era consequenziale al comportamento nella partita di andata dove pare che gli ospiti avessero fatto il bello e cattivo tempo. Tra incomprensioni ed interruzioni comunque al 18° gli ospiti si portano addirittura in vantaggio con un tiro dal limite che il portiere Cascino,apparso impigrito,ha battezzato fuori ed invece finisce sul palo e poi in rete.
Al 30° minuto un tiro di G.Appella viene deviato dal suo marcatore e finisce in porta regalando il pareggio ai locali. Finisce così il primo tempo con qualche spettatore,che indispettito, abbandona gli spalti. Alcune assenze importanti non giustificano l’andamento della gara.
Il secondo tempo è tutta un’altra storia. I ragazzi si sono parlati ed evidentemente hanno capito che la superiorità sta anche nella diversità e nella serenità.I frutti si vedono subito, le occasioni da gol fioccano, la partita è divertente e al 10° tira Appella dalla sinistra,il portiere ospite non trattiene e C.Marino,(1994),ben appostato al centro dell’area ,scatta e spinge la palla in rete.
La gioia è tanta che prima ride,poi piange,poi si butta a terra e poi si toglie la maglia per ricevere,secondo il regolamento,il cartellino giallo. A questo punto l’incontro è sempre più sui piedi dei padroni di casa e sempre Marino,servito da Pesce,riesce a portare la palla in area fino a lanciare G. Appella (1992) che sfruttando la velocità,supera l’avversario ed anticipa d’un soffio il portiere per il gol del 3 a 1, facendosi perdonare il gol a volo,fallito nell’azione precedente.
Siamo al 30° e la rimonta è compiuta ma i ragazzi patrocinati da Giuseppe Bulfaro ormai hanno imboccato il binario giusto e non vogliono più fermarsi. Guadagnano ancora un calcio d’angolo che batte D. Pesce;svetta su tutti A.Graziano (1993) ed impatta il pallone in modo imprendibile per il gol del 4 a 1,coronando un torneo giocato sempre con sontuose prestazioni.
Anche in questa occasione tanti festeggiamenti per il giovane difensore centrale che ha inseguito il gol per tutto il campionato e l’ha trovato proprio l’8 maggio per dedicarlo alla sua mamma,presente ed emozionata sugli spalti.
Naturalmente si ripete il rito della maglietta e dell’ammonizione.
La partita è virtualmente terminata ma gli ospiti,che praticamente erano rimasti a guardare,approfittano di un attimo di distrazione dei padroni di casa e al 43°,accorciano le distanze con un colpo di testa,su calcio d’angolo. Per non essere da meno, anche l’autore del gol ospite si libera della maglia e si prende la giusta ammonizione. I castronovesi si concedono dal proprio pubblico con un’altra buona prestazione e con un consolidato quarto posto in classifica che fa ben sperare per il futuro.
Enzo Appella
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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