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Prima categoria: ultima speranza per lo Sp Francavilla |
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12/05/2011
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| Si avvicina l’ultima chiamata in un campionato sotto tono per i ragazzi di mister Amatucci che dopo due splendide stagioni, vincitori del campionato di terza e secondi nel campionato di seconda, rischiano la retrocessione nel terzo campionato più importante della regione.
Infatti il pareggio esterno a Roccanova per 0 a 0 mette nei guai i giallorossi sinnici che ora sono penultimi in classifica con due punti di distacco dall’Accettura che ha vinto 2 reti a 1 a Grumento.
Domenica il derby contro il Chiaromonte che in caso di vittoria non potrebbe neanche servire per Marcelli e compagni. Tutto dipenderà adesso dal risultato dell’Accettura in casa contro l’ultima in classifica, il Metanauto Lucana già retrocessa.
Un’ impresa che sembra impossibile ma la speranza è l’ultima a morire. Per lo Sporting Francavilla nel caso che la situazione di classifica resti uguale ci sarà lo spareggio per non retrocedere contro il Real Montemilione, penultima del girone A. Spareggio che verrà fatto se e solo se la squadra del Pisticci che milita in serie D non perde i Play-out. Nel caso contrario la retrocessione per i sinnici è immediata.
Una situazione complicata che costringe i giallorossi a sperare nei risultati degli altri e soprattutto vincere domenica il derby contro il Chiaromonte che nelle ultime due stagioni è finito sempre in parità. Uno a uno in casa l’anno passato, 2 a 2 fuori casa. (clicca per vedere)
Quest’anno il primo match di andata è finito 1 a 1 con goal di Salerno per il Francavilla ed il pareggio di Conte per il Chiaromonte. (clicca per vedere il video SP Chiaromonte – Sp Francavilla 1-1)
Giuseppe Panaino
Lasiritide.it
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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