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| Serie D: per il Francavilla ultima di campionato con serenità |
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5/05/2011
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|  Dopo il punto salvezza arrivato ad Altamura in casa Francavilla si prepara l’ultimo incontro di campionato in perfetta serenità, partita che vedrà i giocatori rossoblu provare a salutare il proprio pubblico con una vittoria e magari un altro piccolo record per la società, il sesto posto in classifica mai raggiunto da quando milita in serie D.
“E’ stato un pareggio ad Altamura che ha accontentato tutte e due le squadre visto le posizioni in classifica di molte compagini con lo stesso punteggio - a fine gara ha spiegato ai giornalisti di Altamura Ranko Lazic – faccio i complimenti al Fortis Murgia che ha fatto un gran campionato nonostante fosse la prima esperienza in serie D. Per quanto riguarda noi abbiamo fatto un girone di ritorno eccezionale, peccato per l’andata dove avevamo iniziato molto bene, poi un po’ per la giovane età dell’organico un po’ per la rosa corta abbiamo perso punti importanti e nel girone di ritorno dopo qualche aggiusto abbiamo fatto vedere il nostro vero valore in campo.”
Infatti la formazione di Ranko Lazic nel girone di ritorno ha macinato punti totalizzando 24 punti con una partita ancora da giocare contro i 20 punti fatti nella prima parte del campionato. Una eventuale vittoria contro la Capriatese domenica prossima potrebbe far arrivare i sinnici a quota 47, lo stesso punteggio ottenuto due anni fa arrivando settima in classifica. L’anno scorso il punteggio più alto per i rossoblu fu 55 ma arrivarono settimi in classifica.
All’andata contro la Capriatese finì 2 a 1 per i campani nonostante i sinnici passarono subito in vantaggio con Angelino al 7’; poi 6 minuti di sbandamento tra il 71’ e 77’ furono decisivi per la sconfitta rossoblu, a segno per i campani Mallardo e Piovan. L’uomo più pericoloso della compagine Capriatese è Mallardo, autore di 15 goal in 30 partite disputate, considerando che la formazione casertana in tutto ha realizzato 32 goal, la dice lunga sul valore e ruolo che ricopre questo attaccante nell’economia dei risultati della Capriatese.
Giuseppe Panaino
Lasiritide.it
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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