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Serie D: Pisticci, dopo D’Angelo arrivano anche le dimissioni di Fortunato |
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4/05/2011
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| Non sono passate neanche 24 ore dalle dimissioni del presidente D’Angelo che arrivano anche le dimissioni del tecnico gialloble Giuseppe Fortunato.
Tecnico che dopo cinque anni lascia la società pisticcese, quattro giocati da calciatore e l’ultima da allenatore.
Lascia per incompatibilità con il bomber Ciro De Cesare, rapporto che si è ancor più aggravato nell’ultima partita persa a Nardò per 3 reti a 2. Questo è quanto ha spiegato nella riunione tecnica fatta ieri pomeriggio con la società.
“De Cesare – spiega Fortunato – ha provato a svolgere un ruolo non suo. Lui ha offeso me e i compagni. La cosa più grave è che la squadra, nella ripresa, è andata in campo impaurita e confusa e la sconfitta non posso che attribuirla a questo episodio. Non è la prima volta che De Cesare assume atteggiamenti che nulla hanno a che vedere con la professionalità e il rispetto dei ruoli. Ad Arzano, dopo una bella prestazione aggredì i compagni, a dimostrazione dello scarso senso di equilibrio di questo calciatore. Ricordiamo che ha avuto cinque giornate di squalifica con tutto quello che ne è conseguito.
Dopo tutti questi episodi la società non ha avuto la forza di supportare quelle che erano le mie richieste e mettere le cose in chiaro, adesso mi dimetto perché sono convinto che la squadra abbia tutte le carte in regola per centrare la salvezza. Di fronte a partite fondamentali non deve esserci il rischio che situazioni di questo tipo si ripetano. Ringrazio tutti. La società e quelli che mi hanno sostenuto, i tifosi che mi sono stati sempre vicini. Le mie dimissioni sono un atto di amore verso la squadra e verso i tifosi. Mi faccio da parte io perché sulla mia professionalità nessuno mai potrà eccepire qualcosa”.
Adesso la squadra verrà affidata molto probabilmente all’allenatore in seconda o pure si potrebbe pensare ad una gestione del gruppo più allargata anche ai giocatori più esperti.
Ricordiamo che i gialloble dovranno giocare domenica contro il Fortis Murgia per l’ultima partita di campionato e poi prepararsi per affrontare le due partite dei Play-out per cercare di centrare la salvezza.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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