|
Esordio sfortunato di Rubino al Civ di Milano |
---|
12/04/2011
|
| Esordio sfortunato domenica scorsa a Misano Adriatico per il pilota materano Angelo Raffaele Rubino impegnato nel Campionato Italiano Velocità categoria Stock 1000. Il centauro è stato tamponato al primo giro, dopo la terza curva, a gara appena iniziata. Mentre stava inserendosi in curva, Rubino è stato centrato dalla Kawasaki di Daniele Addamo arrivato “lungo” in curva. Il pilota materano è caduto subendo un leggero trauma alla gamba che ha comportato un passaggio in infermeria per escludere eventuali altre complicazioni fisiche.
“Ho provato ad alzarmi –sostiene il pilota materano- per riprendere la gara nonostante il dolore alla gamba destra, ma mi sono accorto che, nell’urto e nella conseguente caduta, si erano rotte la pedana e il semimanubrio di destra. Ho dovuto abbandonare la gara con tanta amarezza in bocca”. Rubino era partito in venticinquesima posizione e, solo dopo tre curve, grazie ad un’ottima partenza aveva recuperato 10 posizioni: al momento del tamponamento era quindicesimo.
“Durante il weekend di prove –afferma- avevo puntato a trovare un assetto ottimale per la gara piuttosto che ricercare la pole, ma i miei progetti sono stati scombussolati da questo inaspettato tamponamento. Ad ogni modo posso dichiararmi soddisfatto per questo primissimo lavoro di messa a punto della mia nuova Kawasaki che spero di poter sfruttare al meglio nella prossima gara”.
L’appuntamento con il Civ è per il primo maggio sul veloce circuito di Monza dove la 4 cilindri di Rubino potrà scaricare sui lunghi rettilinei del tracciato brianzolo gli oltre 200 cavalli di cui dispone.
|
CRONACA
SPORT
|
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
|