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| MasterGroup Pane di Matera : vittoria 3-1 sul Biancoforno Santa Croce |
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28/03/2011
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|  Dopo la scorsa vittoria esterna contro il Chieri (3 - 2) è giunta alcuni minuti fa la vittoria casalinga 3 -1 sul Biancoforno Santa Croce. Pubblico in delirio sugli spalti del PalaSassi della città Lucana nell’ottica di un ottimo risultato per evitare i play-off.
Primo set nato sotto la buona stella (8 - 3) ma poi ha preso una brutta piega per le padrone di casa (15 -16) con intensi pareggi dal primo 12-12 fino al 20 - 20. Le avversarie hanno cosi strappato la vittoria 21 - 25.
Slancio dal secondo set. Un team determinato a vincere (8 - 6, 20 - 19, 23 - 20). Massiccio il calore dei tifosi, sul 10-10 e sul finale del secondo tempo, concluso 25 – 22.
Terzo set da delirio, MasterGroup indomabile : 8 - 5, 11 - 5, 14 -16, 19-7, 18 - 8 e 21 -10, per poi chiudersi in un secco e schiacciante 25 -15.
Quarto set in bilico per le giocatrici della città dei Sassi ( 5 - 8, 9 - 9, 10 – 16, 18 -11 e 9 -19) fino alla rimonta tutto di un fiato (punto a punto) fino all’ambito pareggio 19 -19, da qui le materane hanno stretto i denti e hanno scalato la vetta. Risultato ? Eccellente 25 - 19 che ha visto le avversarie bloccate sul risultato numerico del 19.
“Siamo riusciti subito a rimediare i nostri errori” - ha dichiarato il secondo allenatore Giovanni Moschetti – “errori prettamente tecnici. Invece le nostre avversarie hanno peccato in ricezione”. In panchina soddisfatto ed emozionato Mister Gianni D’Onghia con la rottura al tendine di Achille sinistro.
La centrale Nellina Mazzulla ha affermato : “siamo riuscite a non sbagliare. Una bella partita e una bella rivincita. Siamo state tutte molto brave, siamo una vera squadra”.
La schiacciatrice Daniele Biamonte ha dichiarato: “sono soddisfatta di aver messo a segno delle palli importanti. Mi azzardo a dire che potevamo vincere anche con un 3-0 ma ci va molto bene anche così. Noi non abbiamo mai mollato in questo Campionato, sarà cosi anche per le domeniche successive”.
Il capitano Maria del Rosario Romanò ha concluso: “siamo contente dei nostri risultati e finalmente tranquille, iniziamo a respirare la salvezza. Il nostro Campionato finisce il giorno di Pasqua, fino ad allora ogni partita ha un unico obbiettivo: la vittoria”.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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