Il Picerno passa alla cassa e ringrazia. I bianchi di Caivano si portano a casa i tre punti in palio senza, però, vincere il match con le proprie forze, giacché gli viene regalato su un piatto d’oro da un Moliterno evanescente, brutto. Il più inconsistente visto sul campo amico in questa stagione. Certo, sul banco dell’accusa dovrebbe starci in primis il reparto difensivo che con due imperdonabili pasticci ha spalancato la porta al centravanti Izzo per espugnare il Venezia. Ma analizzando a fondo la partita dei rossoblu bisogna riconoscere che anche gli altri reparti non hanno funzionato e nemmeno l’allenatore Vignati, per una volta, dopo una sconfitta di tale fatta non è esente da responsabilità… La cronaca è scarnissima, il taccuino del cronista non ha note per una match senza emozioni e disputato alla chetichella. Unico episodio della prima frazione di gioco è il vantaggio degli ospiti alla mezzora. Lancellotti e il capitano Mastrangelo non si intendono su chi deve spazzare via dal reparto una palla e dal loro pasticcio ne approfitta Rossi: il centrocampista appoggia per Izzo il quale con diagonale per niente irresistibile punisce lo stesso Fittipaldi. Nella ripresa si continua sugli stessi ritmi (meglio, non ritmi) dei primi quarantacinque minuti, sull’uno e l’altro fronte si sonnecchia. E a sorpresa arriva il pareggio dei padroni di casa al 60’. Molletta.G, che aveva sostituito ad inizio del tempo Fratantuono, batte un corner perfetto per una zuccata altrettanto efficace di Iaquinta su cui il portiere l’unica cosa che può fare è vedere la rete della sua porta gonfiarsi. Palla a centro: azione che si sposta sull’altra metà del campo e Iaquinta (che forse ancora è sotto l’effetto euforia per il gol realizzato) si bisticcia con la sfera e lascia al lesto Izzo tutto lo spazio per concludere ed incassare il gol della vittoria. Il Moliterno avrebbe avuto a disposizione un’altra mezzora per aggiustare le sorti dell’incontro, ma in campo non si vede, ha undici fantasmi. Che continueranno a girare a vuoto fino al triplice fischio del direttore di gara…Il Picerno, dunque, vince per la prima volta a Moliterno nel campionato eccellenza, i due precedenti erano finiti in parità: 2-2 nella stagione 2005-2006 e 1-1 nel campionato successivo.
MOLITERNO – Fittipaldi, Troccoli, Lancellotti, Iaquinta, Savone, Mastrangelo, Fratantuono (dal 46’ Molletta.G), Albini, Molletta.D, Sanchirico, Petrocelli. A disp: Rebechi, Crisci, Magalotti, Russo, Gatta, Coringrato. All. Vignati.
PICERNO – Lettieri, Albano, Marchese, Passavanti, Cocina, Mele, Santopietro, Rossi, Izzo (dal 75’ Salvia), Olita (dal 60’ Santoro), Laurino. A disp: Capece, Tortoriello, Giordano, Santarsiero. All. Caivano
ARBITRO – Asquino di Venosa (Di Peco, Picerno)
RETE: 30’ Izzo (P), 60’Iaquinta (M), 61’ Izzo(P)
NOTE- Giornata soleggiata, terreno in discrete condizioni, spettatori trecento circa. Ammoniti : Mele (P), Sanchirico (M), Cocina (P). Angoli quattro a due per il Moliterno. Direzione di gara accorta.
Mimmo Mastrangelo
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