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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Il parquet del Messina per mettere un tassello importante alla salvezza della Sidel. E’ andata in scena ieri sera sul terreno della Punto Casa Messina la partita spareggio tra Lagonegro e Messina, per tre punti in palio decisivi. I lagonegresi arrivano a Messina per confermare il buono stato di forma e guadagnare terreno. La tensione si avverte ma solo inizialmente poiché non appena l’arbitro fischia i lagonegresi tengono accesi i riflettori sulla partita e mettono subito i difficoltà i siciliani. Sempre in vantaggio la Sidel conduce il set fino al 23-19, quando gli uomini di Tripi non riescono a concretizzare il vantaggio ottenuto e si lasciano recuperare fino poi a cedere il set ai messinesi. Rientrano nel secondo set Cimino e compagni riuscendo a giocare così come fatto nelle prime battute dell’inizio partita. Con convinzione i lagonegresi si portano in vantaggio e poi riescono a chiudere il set lasciando i messinesi a quota 15. Continua a giocare bene la formazione biancorossa che chiude anche il terzo set lasciando a guardare i messinesi che credevano di poterla spuntare. Ma capitan Cimino e compagni con magistrale esperienza spingono nel finale e credono nella vittoria definitiva che darebbe ai lagonegresi speranze di salvezza. E così il quarto set è nuovamente a favore della Sidel che non perde mai la concentrazione in una partita perfetta ben armonizzata da un collettivo che ha fatto la differenza in una partita decisiva contro una diretta avversaria. E così a chiudere definitivamente la partita è tutto il gruppo che ci mette anima e cuore per portare a casa tre punti importanti in vista degli ultimi scontri finali. “i Ragazzi hanno giocato bene e ci hanno creduto da subito- ha commentato il presidente Cosentino- l’elogio è per tutti, non si sono mai abbattuti e hanno tenuta alto il ritmo nonostante le difficoltà di giocare fuori casa. Ora pensiamo alle prossime, il campionato non è finito”.
