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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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SANT’ARCANGELO– Il Bella conquista un prezioso punto sul campo della Santarcangiolese. Un punto che arriva nei minuti finali per i ragazzi di Laurenzana e che premia la loro prestazione tutta cuore e volontà. Una gara non cominciata nel migliore dei modi e che stava per finire peggio. A salvare tutto, il rigore di Remollino al 4’ dei 5’ di recupero. Due le autoreti che hanno reso tutto più complicato. La prima quando non era ancora trascorso il primo minuto. Innocenti intercetta il tiro di Aurelio dalla dx e anziché liberare, lo spinge nella propria rete. Al minuto 8, squadre in dieci, per le espulsioni contemporanee dei 2 numeri 4, Gallo e Doino, beccati dal dg a scambiarsi scorrettezze. Poche le emozioni sino alla pausa. Nella ripresa il Bella è pimpante. Buone alcune azioni tra Doino e Remollino sulla sinistra che pressano la retroguardia giallorossa. E’ da qui che arriva il pari quando, Innocenti, di testa, spinge in rete la palla che arriva dal tiro d’angolo. Bella di nuovo in gara e partita che si rianima. La sfortuna però è dietro l’angolo e ospiti ancora sotto al 23. Malaspina batte un calcio di punizione che s’infila in area piccola dove Campanella imita Innocenti, deviando nella propria rete. La Santarcangiolese ringrazia e si rilassa pensando che il vantaggio minimo possa bastare. Mister Laurenzana nel frattempo è ricorso ai cambi. Nel giro di 15’ ha effettuato i 3 concessi. I nuovi entrati portano freschezza ma, il 90’ si avvicina inesorabile e lo svantaggio permane. Quando l’arbitro annuncia i 5’ di recupero, i padroni di casa si arrabbiano e gli ospiti si concentrano allo sforzo finale. Il premio arriva al 4’ di recupero grazie al fallo da rigore di Lo Ponte. Remollino spiazza Annunziata e agguanta il meritato pari.
