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| Turno di riposo per il Francavilla prima del big match a Pomigliano |
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16/02/2011
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|  Dopo il pareggio interno nel derby contro i corregionali del Pisticci, arriva una settimana d’oro per i rossoblu che potranno recuperare le forze e migliorare la condizione fisica di alcuni giocatori che per infortuni e squalifiche non sono potuti scendere in campo. Infatti arriva il turno di riposo che consente di riprogrammare la preparazione fisica e far prendere fiato invece ai giocatori che hanno giocato di più. Dieci giorni di preparazione in vista di un match difficilissimo contro il Pomigliano, squadra che ha iniziato il nuovo anno con un passo da prima in classifica, infatti su 7 partite giocate dall’inizio del nuovo anno ha totalizzato 5 vittorie e 2 pareggi con 17 punti centrati, andamento uguale a quello dell’Arzanese prima in classifica.
I ragazzi di mister Ranko Lazic dovranno sicuramente fare meglio dell’ultima partita vista al Fittipaldi che ha fatto arrabbiare il presidente Cupparo che comunque si dice contento di aver pareggiato con una corregionale, nonostante l’ostilità che i tifosi del Pisticci hanno contro il massimo dirigente Francavillese. Per Cupparo la partita è stata giocata a metà e contro avversari alla portata del Francavilla non si possono perdere punti importanti per la classifica.
Un classifica che vede i rossoblu fuori di un solo punto dal pantano dei play-out ma che in seguito ai risultati di domenica scorsa aumenta ancor di più le possibilità dei francavillesi di ottenere una salvezza tranquilla se non si sbagliano alcune partite determinanti che saranno attese in casa.
Infatti le prossime tre partite casalinghe sono tutte contro le squadre che lottano per la salvezza. Arriverà prima l’Angri, poi il Francavilla Fontana e successivamente la Battipagliese, per poi aspettare nell’ultima di campionato la Capriatese squadra con un punto sopra al Francavilla. Centrare solo queste vittorie darebbe ai rossoblu 12 punti che consentirebbero di arrivare a 41, a 3 o 4 punti dalla salvezza matematica che quest’anno dovrebbe essere intorno ai 44 punti.
Giuseppe Panaino
Lasiritide.it
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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