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Serie D: il derby lucano domenica al Fittipaldi |
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10/02/2011
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| Senza D’Ambrosio e De Cesare squalificati dal giudice sportivo, il derby di Basilicata di serie D si avvicina, in un clima di tutto rispetto tra le due società nonostante i punti in palio e la classifica delle due squadre.
Il Francavilla dopo quattro anni si ritrova a giocare un derby con esigenze di classifica, quindi farà di tutto per portare a casa i tre punti, che farebbero respirare in classifica la formazione del presidente Cupparo. I precedenti tra le due formazioni dicono 2 vittorie per i sinnici 1 sconfitta e 2 pareggi, uno dei due ottenuto in coppa Italia, partita poi decisa ai rigori a favore dei gialloblu.
Se consideriamo le partite di campionato invece i rossoblu sono in vantaggio per 2 vittorie e 1 solo pareggio, mentre se consideriamo soltanto le ultime partite di questo campionato allora i corregionali del Pisticci sono in vantaggio vista la vittoria proprio sul campo del Fittipaldi in estate, nella gara di coppa Italia per 1 rete a 0 con il goal di Branda (clicca per vedere la video-sintesi della partita) ed il pareggio ottenuto nella partita di andata per 1 a 1 con il goal rossoblu di Di Sanza arrivato nei minuti finali del secondo tempo. (clicca per vedere la video-sintesi della partita)
Il precedente casalingo dell’anno passato finì 3 reti a 0 per i Sinnici con i goal di Del Prete e Chisena . (clicca per vedere la video-sintesi della partita)
Per il Francavilla ritorna De Icco al centro della difesa dopo la lunga squalifica, ritorna anche il fatasista materano Chisena e il centrocampista Manco bloccati domenica scorsa dalla squalifica per un turno. Una formazione, quella di Lazic, quasi al completo vista la mancanza di D’Ambrosio, un evento che non capitava ormai da molte settimane con il mister Ranko Lazic a gestire le forze per mancanza di uomini sia per squalifiche ed infortuni. Per il Pisticci oltre al bomber De Cesare in dubbio anche l’altro attaccante Cirigliano.
Giuseppe Panaino
Lasiritide.it
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
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