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| Volley B2: la Nicodemo espugna anche Giarre |
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7/02/2011
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|  Una Nicodemo a dir poco perfetta espugna il Paljungo di Giarre e mette radici sempre più robuste in vetta al Girone I di B2. Nel quattordicesimo turno di campionato e primo di ritorno, i ragazzi guidati da mister Bosco piegano senza difficoltà una New Image mai entrata davvero in partita nonostante il fattore casalingo giocasse a suo favore. Tre set a zero per i gialloblu il risultato finale, maturato dopo una convincente prestazione collettiva e soprattutto grazie ad una superba performance dello schiacciatore Maurizio Lopis (26 punti). I valnocini approfittano così del mezzo passo falso di Pizzo e Paola, e con 33 punti in cassaforte vanno a +3 rispetto alle dirette concorrenti.
Si percepisce subito che la Nicodemo è scesa in Sicilia per prendere la posta piena. Rija e compagni si portano fino al 20-12 e poi chiudono facilmente il parziale. Tutto liscio, insomma? Non proprio, visto che gli uomini di Bua reagiscono all’inizio del secondo set, arrivando a condurre per 10-2. Ma non è la giornata giusta per la New Giarre. I laurioti non si arrendono, recuperano e alla fine mettono all’angolo i padroni di casa. Avanti 2-0, la Nicodemo ha il pieno controllo della situazione. L’epilogo del match dipende, insomma, tutto dai gialloblu. Ma la concentrazione nella metà campo dei lucano è al massimo e dunque per il Giarre non c’è possibilità di risorgere. A fine gara, esulta il presidente Francesco Chiarelli, che ringrazia tutto il gruppo. Mentre mister Bosco analizza l’incontro: «Dovevamo affrontare una gara difficile e quindi era indispensabile metterci grinta, determinazione e concentrazione e dai ragazzi da questo punto di vista sono arrivate conferme».
New Image Giarre- Nicodemo Lauria 0-3 (18-25; 21-25; 22-25)
Giarre:
Gualtieri, Arena, Pezzillo, Battiato, Cubito, D’Angelo, Bellitto (L), Sapienza, Leotta, Rizzo, Calcabotta, Pagano. All. Bua
Lauria:
Rija, Testagrossa, Lopis, Maiorana, Passaro, Riccio (L), Terranova, Di Deco, Romagnoli (L), Salomone, Vaiana, Sabellini, Genovese. All. Bosco
Arbitri: Caruso, Campanello
di Giuseppe Petrocelli
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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