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| Dino De Angelis è il nuovo coach della Pallacanestro Senise |
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3/01/2011
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|  Dino De Angelis è il nuovo coach della squadra di basket della Pallacanestro Senise che milita in C2.
di seguito vi proponiamo le note di Enzo Maria, coach uscente e della società.
"A seguito di una mancanza di condivisione di obiettivi tra me e la squadra rispetto al prosieguo della stagione, che pure ci ha visto protagonisti in questa prima fase del campionato, ho deciso di operare un passo indietro fiducioso di poter contribuire in questo modo al miglioramento del risultato agonistico della squadra stessa.
Ringrazio il presidente Mario Totaro , il dirigente Peppe Vignola ed i giocatori per i brillanti risultati raggiunti nel corso del 2010, auguro infine al collega che subentrerà ed ai giocatori tutti di continuare sul percorso intrapreso, costellato di vittorie e di soddisfazioni".
Enzo Maria
"Accettiamo a malincuore la scelta operata dal nostro allenatore Enzo Maria, di declinare l’impegno assunto ad inizio stagione di allenatore capo della nostra squadra.
Ricordiamo con soddisfazione ed orgoglio i grandi risultati ottenuti nell’anno 2010 sotto la sua gestione tecnica.
Ci saluta un allenatore preparato oltre che una persona di grande spessore sia sotto il profilo umano che morale.
Gli auguriamo sin da subito di avere l’opportunità di poter offrire ad altro team la sua professionalità e la sua esperienza.
Lascia una traccia molto importante nella seppur breve storia cestistica di Senise. I sostenitori sportivi, i Dirigenti ed il Presidente Mario Totaro gli esprimono gratitudine e ringraziamenti sinceri per il suo ottimo operato, che ha profondamente inciso sulla ulteriore crescita del movimento cestistico a Senise".
A.S.D. Pallacanestro Senise
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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