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| Serie D. Cupparo: "l'obiettivo è vincere il campionato" |
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29/09/2010
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|  Dopo la bella vittoria in rimonta contro i pugliesi del Grottaglie i sinnici si preparano ad una trasferta difficilissima contro A.S.D. Boville calcio. Squadra che ha 9 punti in campionato 2 in più dei rossoblu e in 4 partita, ha perso una sola volta al debutto contro il Trani; poi tre vittorie di fila, vittorie contro squadre quotatissime come Casarano e Battipagliese, due squadre da vertice.
Ma il Francavilla visto domenica scorsa con un pochino di condizione atletica in più potrà sicuramente giocarsi la partita come ha affermato domenica scorsa ai microfoni della Siritide il Presidente Franco Cupparo. “Io credo che quest’anno non ci possiamo nascondere, sono sei anni che militiamo in questa categoria e quest’anno abbiamo l’intenzione di fare un campionato da vertice e questa squadra costruita con uomini del calibro di Del Prete, Chisena, D’Ambrosio, Di Vincenzo, Di Giorgio, Gioia e Pioggia al cui gruppo si è aggiunto anche Malagnino è una squadra su cui scommettere e bisogna soltanto aspettare una buona condizione atletica.” “Se a gennaio questa squadra giocherà bene e ci farà divertire- continua- e se ci saranno le condizioni economiche prenderemo un altro grande giocatore per puntare a vincere il campionato.”
Non lasciano dubbi le affermazioni del presidente che quest’anno punterà in alto, provando a raggiungere le altre due squadre lucane tra i professionisti.
Infatti il Francavilla costruito quest’anno è sicuramente una squadra da vertice che ha bisogno di essere assemblata ancora bene dal mister Lazic che comunque invita i tifosi ad aspettare visto la precaria condizione di uomini di attacco che hanno già dimostrato più volte di fare la differenza e che in questo inizio campionato hanno reso poco per via di infortuni e cattiva condizione.
La vittoria di domenica scorsa non è valsa solo tre punti per il team sinnico, è stata importante perché questa volta a segnare sono stati gli attaccanti che nelle prime tre giornate erano rimasti a secco. Attaccanti che appunto mister Lazic aspettava, partendo dal giovane La Neve a finire al bomber Del Prete pedina indispensabile per lo scacchiere sinnico.
Giuseppe Panaino
Lasiritide.it
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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