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Eccellenza: impegni casalinghi per le battistrada. Ma a Melfi non si gioca |
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20/10/2018
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| La settimana giornata della massima divisione regionale vedrà le prime della classe affrontare impegni di fronte al proprio pubblico. All’Arturo Valerio arriverà un Senise voglioso di riscattare l’ultimo ko casalingo patito dal Montescaglioso. Ma anche i federciani vorranno tornare al successo dopo l’inatteso mezzo passo falso interno contro il Pomarico. Tuttavia, domani entrambe le compagini faranno da spettatrici interessate poiché il match si giocherà mercoledì prossimo alle 15:30 per via della Sagra della Varola di Melfi.
Il Lavello tenterà di rimanere da solo in testa, quanto meno per qualche giorno. Ma nemmeno la gara che attende gli ofantini può essere considerata agevole, anzi. Infatti gli uomini di Alberti, seppur favoriti, ospiteranno l’ottimo Moliterno di questo primo scorcio di stagione. Al Cupolo, il Grumentum riceverà la visita del Ferrandina per tentare di risalire in classifica. Farà altrettanto anche la Vultur ma il Tolve, dall’alto dei suoi 13 punti in classifica, ha dimostrato di essere un avversario difficile da battere. Nelle retrovie il Latronico proverà ad abbandonare quota 0 contro il Ripacandida, che a suo volta cercherà di tornare a casa con in tasca tre preziosissimi punti.
Gianfranco Aurilio
lasiritide.it
7^ giornata, domani ore 15:30
Avigliano Calcio PZ – Montescaglioso; arb. Baldassare di Potenza
C.S. Vultur 1921 – Real Tolve; arb. Angelillo di Nola
Grumentum Val d’Agri – Ferrandina 17890; arb. Di Mario di Ciampino
Latronico Terme – Ripacandida; arb. Contini di Matera
Lavello – Moliterno; arb. Giordano di Matera
Melfi – Real Senise (mercoledì 24 ottobre ore 15:30)
Pomarico – Policoro; arb. Laviola di Policoro
Real Metapontino – Murese 2000 Aurora; arb. Macchia di Moliterno
Classifica
Lavello 14
Melfi 14
Tolve 13
Senise 12
Moliterno 11
Vultur 10
Policoro 9
Ferrandina 9
Grumentum 9
Montescaglioso 9
Metapontino 7
Avigliano 5
Pomarico 5
Ripacandida 4
Murese 2
Latronico 0
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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