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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Ritorno di play-off di Lega Pro al XXI settembre di Matera tra i lucani materani e i calabresi cosentini per il passaggio degli ottavi. Saranno i padroni di casa a dover spingere sull'acceleratore per pervenire almeno all'1-0 e pareggiare quindi i conti, mentre gli ospiti potranno provare a gestire l'esiguo vantaggio, consci comunque che - come detto - una rete basterebbe agli avversari per ribaltare nuovamente tutto. Rispetto all'andata mister Gaetano Auteri ha nuovamente a disposizione il difensore Bertoncini, al rientro dall'infortunio, che però si siede solamente in panchina, mentre deve rinunciare ancora a Gigli (problema alla caviglia non ancora risolto), Bifulco e Papini. Squalificati Iannini (che deve scontare il secondo turno di stop) e Casoli (espulso a Cosenza e appiedato per due turni). Parte forte il Cosenza che staziona subito dalle parti di Tozzo, ma viene poi fischiato un fallo in attacco. Primo pericolo per la porta calabrese al 9’: Carretta in area, la piazza, ma trova la risposta coi piedi di Perina. Un minuto dopo lo stesso Carretta reclama per un atterramento in area e l’arbitro gli intima di rialzarsi. Ancora una parata di Perina al 16’ su tiro di De Rose e quarto corner per il Matera. Risponde al 18’ il Cosenza con un grande sinistro di Mungo e la sfera termina di poco fuori. Dal limite ci prova Strambelli ma la palla non abbassa. Dal 21’ al 25’ assedio del Matera alla porta calabrese. Ci provano Strambelli,Carretta,Negro e Di Lorenzo, ma in tutte le occasioni Perina si supera. Il Matera raccoglie solo calci d’angolo mentre il Cosenza al 33’ sblocca il risultato: bellissima giocata di Mungo e cross per Mendicino che trafigge Tozzo 0-1. Nel finale di primo tempo altro miracolo di Perina che salva il risultato sul tentativo di Negro. Un primo tempo incredibile in cui il Matera ha provato in tutti i modi a scardinare la saracinesca Perina e in una delle poche occasioni offensive capitate al Cosenza,Mendicino ha trafitto Tozzo. Il secondo tempo inizia ancora con le parate di Perina che al 47’ nega il gol a Mattera che ci tenta dalla distanza. Gol annullato al Matera al 56’: punizione di Strambelli per la testa di Ingrosso che va a segnare ma il gol viene annullato per fuorigioco. Intanto sono 12 i cornei per i biancazzurri. Il Matera continua la sua ricerca del pari che al 65’ Perina ancora nega su tiro di De Rose dalla distanza. Auteri le tenta tutte: dopo aver mandato in campo Sartore è il turno di Infantino, trovandosi in campo con cinque attaccanti. Al 72’ ancora una protesta per atterramento in area di Carretta su cross di Sartore ma l'arbitro con ampi gesti fa capire che non c'è fallo. Si rivede il Cosenza al 74’ dalla distanza con Calamai che Biscardini subentrato a Tozzo para. Ancora Perina sugli scudi para all’80’ un tiro di Negro.82’: fuorigioco di Baclet e raddoppio del Cosenza che viene annullato. La rete era arrivata su cross di Corsi e incornata appunto di Baclet. Un minuto dopo ancora proteste del Matera per un gol annullato a Infantino su cross di Strambelli. Al 90’ il Matera pareggia: sugli sviluppi di un corner Di Lorenzo raccoglie di testa e batte Perina che non può far nulla 1-1. Troppo tardi per sperare in un altro gol che darebbe la qualificazione ai lucani. Nei cinque minuti di recupero, infatti, il Cosenza resiste ed ottiene la qualificazione ai quarti di finale. Il Cosenza deve ringraziare Perina che con le sue parate ha spento le speranze biancazzurre.
