La Siritide - 28/09/2016 - Surfcasting: 8 e 9 ottobre il quarto raduno

Surfcasting: 8 e 9 ottobre il quarto raduno

28/09/2016

Sono oltre 5000 gli appassionati di una disciplina sportiva che cresce sempre di più: è il Surfcasting(letteralmente "lancio sull'onda"), una modalità di pesca sportiva che si effettua dalla spiaggia, con robuste canne. Si tratta di una vera e propria filosofia di vita e di socializzazione. Il Surfcastingclub ‘IL SOLITO’, del quale fanno parte anche lucani, quest'anno si raduna per la 4° volta sull'affascinante costa Maremmana precisamente a Capalbio (GR) l'8-9 Ottobre 2016. "Il Solito", nato nel 2012 dall'idea di un figlio del mare, Stefano Tibo, non è un'associazione ma semplicemente un gran bel gruppo di gente vicina e lontana, una famiglia insomma che, unita dalla stessa passione per il mare, il verde ma soprattutto per la pesca, si riunisce per trascorrere quei fatidici momenti diurni e notturni che difficilmente si dimenticano nella vita, in riva al mare e, perché no, degustando prodotti tipici provenienti da gran parte della penisola. Un gruppo autonomo presieduto da Francesco Fissi. Divise in diverse regioni per maggiore organizzazione sono nate col tempo alcune sezioni che sono in fase di continua crescita come la Sez. Versilia, Calabria, Ionica per citarne alcune e la neonata Sez. in Rosa, costituita solo ed esclusivamente da donne pescatrici , che vede la preparatissima Fiordiloto Panicali prima iscritta e presidentessa. Anche quest'anno l'abituale presenza della Sez. Lucana non poteva mancare, capitanata dal Presidente Giovanni Prisco e dall'insostituibile vice Gerardo Sole. Quest'anno in particolare ci sarà la presenza di un appassionato della pesca come pochi, pilota dell'aereonautica militare nella vita privata e un indiscutibile amante della pesca in tutte le sue sfaccettature nel tempo libero, Roberto Ripamonti.

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua