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Play-off serie D: il Taranto supera il Potenza e accede al 4° turno |
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24/05/2015
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| Tra le mura amiche, il Taranto, sfodera una grande prova di forza e di orgoglio e batte i lucani del Potenza per 2-0. I pugliesi in dieci uomini dalla fine del primo tempo per l’espulsione di Marino con il rosso diretto, segnano due gol nella seconda parte della gara. Il primo gol è frutto di un contestatissimo rigore realizzato da Genchi. La seconda rete arriva sugli sviluppi di un corner con un’incornata di Ibojo che non lascia scampo al portiere rossoblù del Potenza. Il Taranto conquista il turno successivo dei play-off, battendo un Potenza molto poco pericoloso. La cronaca. Sin dalle prime battute il Taranto si rende pericoloso: all’11’ Genchi ci prova con una staffilata che Patania para con facilità. Al 29' la più nitida palla gol per il Taranto: Ciarcià imbecca deliziosamente Porcino sulla corsia, il laterale rossoblu pesca Genchi solissimo in area ma il bomber non riesce nella deviazione in corsa di destro da ottima posizione, alzando sopra la traversa. Al 33' si fa vedere il Potenza con Cianni che dai 20 metri, con un bolide diretto all'incrocio, impegna Mirarco nella deviazione in angolo. Al 43' il Taranto resta in 10: Marino, sotto gli occhi dell'assistente, colpisce con una gomitata volontaria Ceccone. Inevitabile il richiamo all'arbitro e il rosso diretto per il centrale del Taranto. Finisce il primo tempo senza sussulti degni di nota. Nella ripresa sono ancora i padroni di casa a cercare la via della rete. Dopo appena dieci minuti la svolta: Schettino atterra Gabrielloni in area e l'arbitro concede il calcio di rigore. Sul dischetto Genchi non perdona e spiazza Patania 1-0. Il Potenza non sta a guardare e cerca di pareggiare la partita con Di Senso che al 24’ fa partire un micidiale tiro dai venti metri che si stampa sulla traversa. Il Taranto raddoppia al 30': corner battuto da Vaccaro e, completamente solo in area, Ibojo colpisce con forza di testa battendo ancora una volta Patania 2-0. Al 35' due occasioni d'oro per il Potenza: prima il tiro a giro di Catanese neutralizzato da Mirarco e poi ancora il miracolo di quest'ultimo sul tap-in provato da Barillari. Dopo un minuto ancora strepitosa parata del numero 1 rossoblu che respinge un tiro insidioso e ben angolato di Viola. Mirarco si supera ancora una volta respingendo l'ennesimo tiro al veleno di Catanese, con un volo plastico. La partita finisce dopo 4 minuti di recupero.
TARANTO: Mirarco; Ibojo, Marino, Pambianchi; Cicerelli, Vaccaro, Ciarcià, Porcino; Gaeta (1'st Prosperi), Genchi (41'st Giglio), Gabrielloni (38'st Colantoni). A disposizione: Borra, Russo, La Gioia, Bottiglione, D'Avanzo, Mignogna. Allenatore: Michele Cazzarò
POTENZA: Patania; Lolaico (21'st Caraccio), Sicignano, Schettino (38'st Posillipo); Basso, Viola, Cianni, Catanese, R. Vaccaro; Di Senso, Cecconi (29'st Barillari). A disposizione: Napoli, Akuku, Amendola, Lauria, Pellegrino, Zaccagnino. Allenatore: Domenico Giacomarro
ARBITRO: Matteo Marchetti di Ostia Lido
Assistenti: Michele Pizzi di Termoli e Fernando Cantafio di Lamezia Terme
MARCATORI: 13'st Genchi rigore (T), 30'st Ibojo (T)
AMMONITI: Gabrielloni, Genchi, Vaccaro (T); Schettino, Posillipo (P)
ESPULSI: Al 26'pt Giacomarro (allenatore, P) per proteste e al 43'pt Marino (T) per gioco scorretto
NOTE: Angoli: 4-1. Recupero: 4'pt e 4'st
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CRONACA
SPORT
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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