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Rotte le acque non ha tempo per andare in ospedale:il bimbo nasce in casa

18/03/2014



Questa mattina, a San Brancato di Sant’Arcangelo, è nato un bambino di nome Francesco. Nulla di strano, sembrerebbe. Se non fosse che il bambino è nato in casa e grazie al pronto intervento degli operatori del 118 e del locale poliambulatorio. Allertata intorno alle 8.05 di questa mattina, l’equipe del 118, con postazione proprio a Sant’Arcangelo, si è recata presso l’abitazione della signora Lucia Assunta, alla quale già si erano rotte le acque. Non c’era tempo per portare la signora in ospedale. Sono proprio gli operatori a raccontare quanto accaduto, tra la felicità e la soddisfazione di aver contribuito, in una situazione critica, a far nascere un bambino. Gli infermieri Giovanna Tasselli e Francesco Iannotta, l’autista soccorritore Fabrizio Spagnuolo e la dottoressa Antonella Pesce del Poliambulatorio, coadiuvati dal ginecologo Antonio Amorosi e dall’arrivo, successivamente, della dottoressa Retta, hanno così consentito che, anche in casa, potesse nascere il piccolo Francesco, di 3 chili e 300 grammi.
Auguri a mamma Lucia assunta e a papà Antonio.

lasiritide.it



foto inviata dall'equipe 118



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