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Zamberletti, il ministro che arrivò a Senise dopo la frana

27/01/2019



E' morto a Varese Giuseppe Zamberletti. Il padre della protezione civile, 85 anni, da tempo malato, era ricoverato in ospedale. In occasione del terremoto del 1976 in Friuli, Zamberletti fu nominato Commissario Straordinario per assicurare il coordinamento dei soccorsi. Nel 1980, a seguito del terremoto abbattutosi sulla Campania e la Basilicata, la sua esperienza di Commissario Straordinario si ripete. L'esperienza maturata lo porta al convincimento che le calamità, sia naturali che legate all'attività dell'uomo, non possono essere fronteggiate soltanto con una attività di mero soccorso, ma possono essere previste, prevenute e mitigate nei loro effetti mediante l'operatività stabile di una struttura creata ad hoc. Così nel 1981 verrà incaricato dal presidente della Repubblica, Sandro Pertini, di predisporre, quale alto commissario, gli strumenti organizzativi della nuova protezione civile, e nel 1982, nominato Ministro per il coordinamento della protezione civile, diventa Capo del Dipartimento appena creato.
Nel luglio del 1986 Zamberletti arrivò a Senise dove si era appena verificato un terribile smottamento su collina Timpone che aveva provocato 8 morti, tra cui 4 bambini.









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