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Basilicata, torna la neve con l'uragano Medicane |
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24/01/2019 |
| Il ciclone 'Medicane' sta passando sull'Italia centro meridionale e le previsioni sono ancora più critiche di quanto si era preventivato qualche giorno fa. Infatti le forti piogge ed il forte vento hanno provocato molti disagi. La protezione Civile aveva annunciato l'allerta gialla per oggi in Basilicata. Le previsioni già da oggi prevedono nevicate fino agli 800-1000 metri nelle ore serale fino ai 500-700 su Campania, Basilicata e Calabria settentrionale con apporti al suolo da deboli a moderati, fino ad abbondanti sulla nostra regione. Domani invece la protezione civile prevede neve fino ai 400-600 metri su Calabria centro-settentrionale, Basilicata, Puglia e Campania meridionale con apporti al suolo da deboli a moderati, fino ad abbondanti sulla Basilicata con venti da forti a burrasca settentrionali su Puglia settentrionale, zone costiere adriatiche centro-settentrionali, Toscana, Umbria, Alto Lazio, Sardegna, Liguria, Sicilia, Campania e Basilicata; tendenti a forti venti settentrionali sul resto del Sud.
Per domani l'allerta della protezione civile era prevista di colore giallo, ma l'allerta è salita ad arancione su quasi tutta la Basilicata soprattutto nei bacini dell’Ofanto e Bacini Basento, Bradano, Cavone .
Nella foto vediamo un albero caduto a Senise che ha rallentato per un po’ di tempo il traffico su via Aldo Moro. Sul posto i carabinieri, la Protezione Civile Gruppo Lucano e la Polizia Locale.
Domani scuole chiuse a (con possibili aggiornamenti):
Abriola
Albano di Lucania
Anzi
Avigliano
Brindisi di Montagna
Brienza
Calvello
Campomaggiore
Castelsaraceno
Corleto Perticara
Grumento Nova
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Latronico
Laurenzana
Marsiconuovo
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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