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| Terranova del Pollino donerà l'albero del Natale 2027 in Vaticano |
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7/05/2016 |
|  Il Comune di Terranova di Pollino dopo aver rappresentato, con apposita nota lo scorso 12 marzo a Sua Santità Papa Francesco la volontà di donare alla Santa Sede l'abete che ogni anno viene tradizionalmente installato in piazza San Pietro a Roma per allietare il Santo Natale ha ricevuto da parte della Santa Sede la nota del 11 Aprile 2016 Prot. 88996, con la quale la stessa aveva provveduto a comunicare all'Ente l'apprezzamento per i sentimenti che hanno ispirato l'istanza ed al contempo a rappresentare che analoghe domande sono state già accolte sino al 2026 chiedendo, quindi, la disponibilità a donare l'Albero di Natale per l'anno 2027.
Pertanto con Delibera di Consiglio Comunale n. 24 del 06/05/2016 il Comune di Terranova di Pollino, al fine di poter riscontrare positivamente la sopra citata nota della Santa Sede, si è impegnato a donare alla stessa, nell'anno 2027, un esemplare arboreo di abete bianco dell'altezza di circa 25-30 metri proveniente dai boschi di proprietà comunale da installare in Piazza San Pietro a Roma per allietare il Santo Natale.
"La consapevolezza che l'abete di Terranova di Pollino andrà a rappresentare la terra Lucana tutta ed il Pollino in modo particolare- spiega l'Assessore all'Ambiente, Agricoltura,Risorse Forestali e Sviluppo Sostenibile Giuseppe Ciancia- mi rende molto orgoglioso e nasce dalla personale convinzione di vivere in una terra di monti e di boschi meravigliosi in cui la vita della comunità, al pari di molte altre piccole comunità lucane, risulta essere legata in modo indissolubile al proprio territorio ed in particolare ai boschi tanto da poter affermare che questo legame è parte sostanziale della nostra identità culturale.
Un'identità culturale che, ad esempio, si esterna e manifesta tutta durante i magici ed ancestrali "riti arborei" in cui tronchi di abete, di faggio o di cerro vengono tagliati, trasportati, uniti in in matrimonio ai cosidetti "cimali" di agrifoglio o di abete, innalzati e scalati in onore dei diversi Sant'Antonio, San Francesco, Sant'Alessandro ed altri e quindi in una forte commistione tra religione e tradizioni culturali.
Una identità culturale, quindi, che tra dieci anni sarà simbolicamente rappresentata da questo abete bianco che proveniente dai boschi di Terranova di Pollino sarà installato in Piazza San Pietro per allietare simbolicamente il Santo Natale di tutto il mondo.
Sinceramente e con questi sentimenti che a me piace pensare la cosa e spero che tra dieci anni la comunità terranovese tutta e chi sarà qui al nostro posto a rappresentarla porti il tutto a compimento con la stessa passione, orgoglio ed emozione messa in campo dall'attuale amministrazione comunale".
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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