|
|
| Serie D: per il Rotonda un pari pesantissimo sul campo del Barletta |
|---|
17/03/2024
|
|  A Barletta, nella 27^ giornata, fondamentale pareggio del Rotonda Calcio che in classifica sale a quota 32 e tiene dietro di tre lunghezze la zona calda. Al Puttilli finisce 1-1 con Callegari che, nella ripresa, impatta l’iniziale vantaggio di La Monica.
Gara spigolosa, con i lupi che in avvio si rendono pericolosi con due ripartenze non sfruttate. Ma, poco prima del quarto d’ora, lungo lancio dalle retrovie di Basanisi per La Monica che resiste a Marchetti e da dentro l’area supera con un pallonetto Njie in uscita.
La reazione degli ospiti è confusa, tanto che ci mettono un po’ per arrivare alla conclusione con Cajazzo, che colpisce male e manda fuori da buona posizione.
I biancorossi sono molto aggressivi e mettono in difficoltà gli avversari, che faticano a costruire.
Cajazzo è sicuramente il più attivo dei suoi, nel finale di prima frazione arriva ancora al tiro ma senza inquadrare lo specchio e si va all’intervallo con i padroni di casa meritatamente in vantaggio.
Al rientro dagli spogliatoi, ci vuole subito un grande intervento di Callegari per evitare il raddoppio. Il Barletta ha però approcciato meglio il secondo tempo e Basanisi, di testa da calcio d’angolo, va vicinissimo al raddoppio in due diverse circostanze.
Dopo una decina di minuti di sofferenza, i lucani iniziano a salire: tiro a colpo sicuro di Lautaro da dentro l’area respinto dalla difesa. La formazione di Ciullo agisce ormai solo di rimessa.
Pagana si gioca il tutto per tutto e butta nella mischia Ankovic, al posto di Alari e viene premiato poiché, al 35’, su mischia da calcio d’angolo, il pallone cade davanti Callegari che deve solo spingerlo in porta. Nel finale i locali provano il forcing, ma finisce 1-1.
Gianfranco Aurilio
Lasiritide.it |
CRONACA
SPORT
|
.GIF)
 (1) (1).jpeg)
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
 |
