Oro a squadre e Bronzo individuale per l’Azzurra Terryana D’Onofrio ai campionati europei di Guadalajara
26/03/2023
Una prestazione straordinaria delle azzurre che nel kata femminile a squadre hanno dominato la finalissima proprio contro i padroni di casa.
Il team Spagnolo composto da Lopez Pintado, Rodriguez Encabo, Roy Rubio nulla ha potuto, nonostante il tifo animato sulle tribune del Palacio Multiusos di Guadalajara, contro le fortissime italiane Terryana D’Onofrio, Noemi Nicosanti e Carola Casale.
La valutazione complessiva dei sette arbitri, parla di supremazia assoluta, il punteggio infatti è di 45,6 dell’Italia contro 43,3 della Spagna.
Un risultato cercato e voluto con la caparbietà e la determinazione di tre splendide ragazze che anche se, i chilometri che geograficamente li dividono dalle proprie origini (Carola di Milano, Noemi di Roma e Terryana di Sant’Arcangelo), sono tanti, loro non si stancano mai di ritrovarsi per far suonare in competizioni Europee e mondiali l'inno di Mameli.
Per Terryana, quello di Guadalajara è un europeo da incorniciare. Due medaglie pesanti che confermano il lavoro metodologico sempre in continua evoluzione, a cui si sottopone più volte al giorno.
“Queste due medaglie sono il risultato di un lavoro di squadra e tutto questo è possibile solo se hai una eccellente preparazione tecnico-fisica, dove ognuno con il suo ruolo contribuisce al successo sportivo. La finalissima a squadre lo attesta. Ho una grande famiglia biologica alle spalle ma ora ne ho anche un’acquisita, che mi sostengono e mi supportano. Non finirò mai di ringraziarvi.”
“Queste medaglie sono anche vostre – continua Terryana - sono anche della mia calorosa Sant’Arcangelo e di tutti coloro che tramite i network mi seguono da anni come la Rai di Basilicata, La Gazzetta del Mezzogiorno, La Nuova del Sud, Il Quotidiano del Sud, Bierre 2 e La Siritide.”
“Un grazie speciale al Dirigente della Scuola di Polizia di Pescara, al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro della Polizia di Stato di Roma, alla Fijlkam, al Vice Presidente del Karate Davide Benetello, al DTN Luca Valdesi, al DT della polizia Cinzia Colaiacomo, al Preparatore della Nazionale Massimo Montecchiani, a Roberta Sodero, alla coach della Nazionale Sara Battaglia, ai miei colleghi del 220 corso e alle mie amiche di Nazionale Carola e Noemi.”
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi
Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua