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Eccellenza, Castelluccio. Sproviero: ‘Subiti pesanti torti arbitrali’

25/10/2021



Egidio Sproviero, presidente onorario del Castelluccio, ha diramato un comunicato attraverso il quale lamenta decisioni arbitrali ai danni dei rossoblu che avrebbero condizionato l'esito del confronto di ieri: giocato al XXI settembre contro il Matera Grumentum, vincitore per 4-1.

Le parole di Sproviero

Premetto che da quanto verrò ad esprimere non si deve intendere una ricerca di inasprimento di rapporti tra le Società, che fin qui sono decisamente buoni e cordiali. Tuttavia non posso esimermi da portare all’attenzione di tutti la modalità viziata con cui la nostra squadra ha subito torti arbitrali e conseguente pesante sconfitta. Ieri si sono affrontate a Matera due squadre costruite con obbiettivi diversi, derivanti da forze economiche differenti. Ma ciò non toglie che il giudizio di chi dirige le gare deve essere uniforme e soprattutto rispettoso. Avevamo già chiesto, dopo gli episodi della partita di Melfi, una maggiore attenzione in campo; preciso che non vogliamo favoritismi ma semplicemente direzioni di gara equilibrate. Ed invece siamo qui ad aggiungere note al nostro caher de doleance. Venendo esplicitamente ai fatti accaduti ieri al XXI Settembre di Matera, non si può in un minuto stravolgere il verdetto del campo. A circa dieci minuti dalla fine siamo passati in vantaggio ma la rete è stata inopinatamente annullata perché, a dire del collaboratore di fascia del direttore di Gara, il pallone era uscito a bordo campo. I filmati lo smentiscono: la palla era in gioco e soprattutto lui non era in linea per giudicare se la palla avesse completamente superato la linea di fondo. Ma la commedia a tinte fosche si completa nell’atto successivo, sul ribaltamento di fronte, quando Mastroberti simula, in una riedizione del miglior Klaus de Biasi, un tuffo in area di rigore con conseguente assegnazione del penalty poi trasformato in goal. Lo stesso attaccante materano ha confessato poi la simulazione nel tunnel degli spogliatoi. Troppo tardi. Il danno è diventato addirittura beffa nella rotondità del risultato. Siamo coscienti dei differenti valori in campo, ma siamo altrettanto convinti che la partita non sarebbe finita così se non fosse stata instradata su questi binari dalla terna arbitrale (che per dovere di cronaca appartiene alla sezione di Matera, come quella assegnataci a Melfi appartiene alla sezione di Venosa), Questa ultima precisazione per far notare come sia poco opportuno affidare a terne localmente vicine le direzioni di gara, cosa che accade solo quando giochiamo in trasferta mentre nelle nostre partite casalinghe finora abbiamo avuto solo direttori di gara provenienti dagli scambi con altre regioni (che poi comunque si sono rivelati essere non migliori degli arbitri lucani). Voglio porre l’attenzione su quanto è fin qui accaduto non per una mia mera lamentela, ma perché sono convinto che la trasparenza di questo campionato di eccellenza deve passare attraverso risultati acquisiti sul campo dalle squadre e non favorite da scellerate decisioni arbitrali.


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