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| Sport e amicizia: concluso il Primo Torneo ''Assa junior'' |
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31/08/2025
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|  Senise ha fatto da cornice al primo torneo “Assa Junior”, una quattro giorni di sport e socialità che ha visto protagonisti cinquanta ragazze e ragazzi impegnati in partite di pallavolo e calcetto. L’evento si è svolto nei campi del centro parrocchiale don Egidio Guerriero e ha segnato l’esordio ufficiale della nuova sezione giovanile dell’Assa, associazione attiva sul territorio da oltre vent’anni e che quest’anno ha deciso di aprire le porte anche alla categoria ragazzi.
Il torneo ha registrato numeri importanti: sei squadre di calcetto, quattro di pallavolo, decine di gare che hanno animato Senise con entusiasmo e partecipazione. Un appuntamento che ha avuto il suo culmine sabato 30, con la “finalissima” seguita dalla grande festa conclusiva: torta per tutti e premiazioni.
A consegnare i riconoscimenti, oltre al presidente dell'Assa Felice Berardi, sono stati Pasquale Seccafico, dirigente onorario della Lega Nazionale Dilettanti, e Roberto Bulfaro, ex calciatore e allenatore che ha portato la sua testimonianza e il suo incoraggiamento ai giovani partecipanti.
Con l’Assa Junior si è voluto dare vita a un progetto che metta al centro i ragazzi e, in questo caso, lo sport come momento di crescita, amicizia e condivisione . Questa prima edizione è stata solo l’inizio: l’obiettivo è dare continuità a un’iniziativa che possa diventare un punto di riferimento per i giovani di Senise e non solo.
Il torneo, oltre agli aspetti agonistici, ha rappresentato un’occasione di aggregazione e di festa comunitaria, confermando lo spirito che da oltre due decenni anima l’Assa e la sua capacità di creare momenti di incontro e socialità attraverso lo sport.
L'evento è stato interamente organizzato dai ragazzi con il supporto di Giulia Crocco, Giuseppe Castelluccio, Pierrosario Capalbo e Maddalena Balestrieri.
Per la cronaca: hanno vinto per il calcetto i ''Sim i chiù fort'' e per la pallavolo le ''Volley Girls''. Capocannoniere, ex aequo, Antonio Azzollini e Angelo Pierpaolo Marino.
lasiritide.it
Foto di André Sutter |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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