|
|
| La tragedia di Balvano nel nuovo racconto di Angelo Amato de Serpis |
|---|
3/08/2024 | Nell’occasione dell’ottantesimo anniversario della ingiustamente poco nota “tragedia di Balvano”, nonostante sia la più grande strage ferroviaria europea, lo scrittore e giornalista nolano Angelo Amato de Serpis ha voluto dedicare alla vicenda il suo nuovo breve racconto dal titolo “Il treno della morte”, pubblicato (e leggibile online) dalla casa editrice Disvelare Edizioni, sul suo blog Ecologie Possibili (link: https://disvelare.net/il-treno-della-morte-angelo-amato-de-serpis/).
Nel disastro di Balvano, avvenuto nel marzo del 1944, persero la vita circa 600 persone, quasi tutte campane, uccise dal monossido di carbonio, all’interno della Galleria delle Armi, pochi chilometri dopo la stazione di Balvano, in provincia di Potenza.
Tale lavoro vuole essere un ricordo delle vittime di tale immane tragedia e un sincero contributo alla conoscenza dell’evento, ancora oggi, nonostante gli sforzi di tanti studiosi, poco o per niente nota ai più, oltre che un sentito omaggio alla generosità e alla pietas dei balvanesi e dei lucani nei confronti dei tanti morti, vittime innocenti indirette della guerra, della povertà e, oggi, di un ingiusto oblio.
«Il mio breve racconto – ha sottolineato Angelo Amato de Serpis – vuol essere un piccolo contributo affinché la memoria e la conoscenza di tale disastroso evento possa essere ulteriormente rinvigorita e divulgata, in particolare attraverso un mezzo più immediato e diretto quale la narrazione, che può avvicinare più persone all’apprendimento di un evento storico come questo. Purtroppo, nonostante lo sforzo encomiabile di numerosi studiosi, su tutti Gian Luca Barneschi, tale episodio rimane poco noto ai più. Spero, con questo mio modesto e breve racconto, di poter contribuire un po’ alla sua conoscenza. Inoltre vuol essere anche un piccolo riconoscimento e ringraziamento nei confronti dei balvanesi e dei lucani di allora, che seppero mettere in campo tanta generosità e umanità, in un periodo bellico dove il mondo intero aveva perso tali qualità, e quelli di oggi che si prodigano affinché la lezione di questo tragico evento non si perda definitivamente nelle brume della storia e della “memoria corta” degli uomini».
|
|
| | |
archivio
| ALTRE NEWS
|
26/12/2025 - A Ferrandina la Tombolata di Solidarietà a favore di Libera
Il periodo natalizio a Ferrandina si conferma, ancora una volta, tempo di incontro, condivisione e impegno collettivo. Sabato 27 dicembre 2025, a partire dalle ore 17.00, il Salone di Santa Chiara ospiterà la Quarta Edizione della Tombolata di Solidarietà, promossa dall’APS ...-->continua |
|
|
|
|
26/12/2025 - Cantinarte Winter a Pietragalla: arte, musica e sapori nel borgo illuminato
Il centro storico di Pietragalla si accende di luci, suoni e sapori in occasione della prima edizione di Cantinarte Winter, in programma sabato 27 dicembre 2025, con partenza alle ore 19.00 dall’ingresso del Palazzo Ducale.
L’evento nasce con l’obiett...-->continua |
|
|
|
|
26/12/2025 - Flëj ti Bir – Il Presepe Vivente Arbëresh di San Costantino Albanese il 27 Dicembre
L’Associazione Pro Loco San Costantino Albanese, con il patrocinio del Comune di San Costantino Albanese, del GAL La Cittadella del Sapere, dell’APT Basilicata, della Regione Basilicata e del Parco Nazionale del Pollino, presenta “Flëj ti Bir”, il Presepe Viv...-->continua |
|
|
|
|
26/12/2025 - Fardella: Vigilia di Natale in musica
Il 24 Dicembre , il Comune di Fardella in collaborazione con la Cooperativa Medihospes ed i beneficiari del Progetto SAI hanno regalato alla popolazione una Vigilia di Natale magica. Musica popolare tradizionale natalizia ha incontrato altre culture e tradizio...-->continua |
|
|
|
|
E NEWS
|
WEB TV
|