|
Il giornalista Emilio Chiorazzo ricostruisce il percorso del giudice lucano Nicola Panevino |
---|
26/02/2021 | S’intitola “La scelta difficile” il libro sulla figura del giudice partigiano Nicola Panevino scritto dal giornalista Emilio Chiorazzo ed edito per i tipi Edigrafema, collana DietroFont.
Ricerche, scritti dal carcere, testimonianze ricostruiscono pensieri e azioni del magistrato morto a 34 anni in una rappresaglia tedesca, nel marzo 1945, poche settimane prima della Liberazione. Ad arricchire l’opera un’intervista esclusiva alla figlia Gabriella.
Nato in Lucania e vissuto a Napoli, la professione portò Nicola Panevino a Savona, dov’era giudice istruttore del tribunale. All’indomani della caduta del fascismo e dell’armistizio dell’8 settembre del 1943, con la nascita della Repubblica Sociale Italiana, aderì alla Resistenza. Non quella armata, sui monti, nelle brigate, ma in città, con un ruolo altrettanto importante, di supporto politico, pratico e logistico. Le sue radici cattoliche lo portarono ad avvicinarsi inizialmente a Giustizia e Libertà, poi al Partito d’Azione: divenne membro e in seguito capo del Comitato di Liberazione Nazionale in una Savona dove sospetti e delazioni si rincorrevano. Una di queste gli causò il carcere, mentre era diventato padre da pochi mesi.
Dalla sua cella, sospinto da una fede incrollabile che gli permise di sopportare ogni forma di tortura, Nicola Panevino fece arrivare lettere toccanti alla moglie Elena e alla figlia Gabriella. In una delle ultime, prima di essere prelevato dai soldati tedeschi per essere fucilato, scrisse: “Sappi che se fino a dieci giorni fa la mia fronte non si incurvava né fisicamente né moralmente, oggi si offre tersa ai raggi del sole e, quel che più conta e a cui più tengo, alla stima dei miei amici e dei nemici, ammesso che nemici io abbia. Se un giorno io potrò tornare, la mia fronte potrò portarla alta, perché non arrossirò davanti a nessuno. Gli amici non si vergogneranno di me e nemmeno la mia Gabriella si vergognerà di papà suo”.
Emilio Chiorazzo, lucano di origini, vive in Toscana. Giornalista professionista, dal 1987 è stato redattore e poi responsabile delle redazioni di Empoli, Pontedera e Pisa del quotidiano Il Tirreno. È curatore di una trasmissione televisiva di approfondimento politico, cultura e attualità in onda su una emittente regionale. Dirige il web magazine StorieOggi.it.
|
| | |
archivio
ALTRE NEWS
|
3/09/2025 - Filiano celebra il gusto: torna la Sagra del Pecorino DOP, 51ª edizione
Il Comune di Filiano presenta la 51ª edizione della Sagra del Pecorino di Filiano D.O.P., in programma dal 5 al 7 settembre 2025, evento che da oltre mezzo secolo celebra il prodotto simbolo della tradizione casearia lucana. Nato nel 1972 come festa di comunità, il Pecorino ...-->continua |
|
|
3/09/2025 - Riparte il cartellone VivaVerdi Multikulti
L’aspetto della multiculturalità, intesa soprattutto artisticamente, è al centro nella programmazione della rassegna VivaVerdi. La quale si definisce, appunto, Multikulti, proprio per la proposta, sempre alta e innovativa, di proposte e protetti che dalla musi...-->continua |
|
|
3/09/2025 - Moliterno: rinviato il convegno su Tempa La Guarella
Per la morte del sindaco Tampone è stato rinviato a data da destinarsi il convegno previsto per questa sera a Moliterno, su Tempa La Guarella.
"In questo momento di cordoglio ogni evento pubblico non collimerebbe con i sentimenti della comunità di Moliter...-->continua |
|
|
3/09/2025 - Brindisi di Montagna: sabato l'Expo Pro Loco Basilicata
Tutto pronto a Brindisi Montagna per l'Expo Pro Loco Basilicata nel Parco della Grancia promosso dall' Ente Pro Loco Basilicata Aps con il patrocinio della Regione Basilicata, dell' Apt Basilicata, del Comune di Brindisi di Montagna, della Pro Loco Brindisi Mo...-->continua |
|
|
E NEWS
|
WEB TV
|